Torna un abbinamento più che amato, in veste autunnale, cacio, pepe, funghi … che vino abbinare a questo trio irresistibile? Le scelte possibili sono variegate e adatte a tutte le tasche.

In questo articolo ho scelto, accanto ad altre proposte, un vino internazionale, esotico ma dal fascino verace, un rosso ideale per una pasta cacio, pepe e funghi e per altre ricette.

Se l’abbinamento di oggi t’incuriosisce, allora prosegui la lettura per scoprire il nettare protagonista di oggi, insieme a tanti altri suggerimenti, per assaggi che si ricordano!

Cacio, pepe, funghi … che vino abbinare?

Una pasta, un antipasto o un secondo? Con questo terzetto di deliziosi ingredienti, profumati e saporiti, si possono comporre ricette diverse, per un vero musical del gusto. Oltre a una classica pasta, con l’aggiunta di funghi, si possono preparare una pizza, delle bruschette, una fonduta e largo alla fantasia.

Solo tre elementi per una sinfonia di piacevolezza semplice e genuina. Con il vino giusto accanto, poi, questo verace accostamento diventa davvero succulento.

Come dovranno essere i vini capaci di valorizzare insieme il cacio (ovvero il Pecorino), il pepe e i funghi?

Si parte sicuramente dai vini che ho già citato qui, in abbinamento alla cacio e pepe, reindirizzando la scelta su quelli segnati da profumi più boschivi, dall’appeal minerale e speziato, con freschezza e morbidezza in equilibrio, snelli ma con un buon tenore alcolico, capace di sostenere la succulenza del succitato tris di delizie.

In questo wine-food pairing, il fattore aromaticità gioca un ruolo importante, specialmente se i funghi in questione sono porcini.

Il vino ideale per cacio, pepe, funghi insieme, qualunque sia il piatto finale, è sicuramente un’etichetta dai profumi vibranti, dal gusto succoso e fresco, non troppo strutturato e tannico.

A questa descrizione possono corrispondere sia vini bianchi che rossi anche se, in questo caso, contrariamente all’abbinamento con la pasta cacio e pepe, i rossi partono più avvantaggiati.

Sono tanti, infatti, i vini rossi segnati da profumi vegetali di sottobosco che ben si sposano alle sfumature speziate del pepe. L’importante è sempre optare per rossi con una bella acidità, morbidi senza risultare troppo densi e pesanti.

Vediamo ora in dettaglio i vini, bianchi e rossi, più adatti ad accompagnare ricette diverse con protagonisti il cacio, il pepe e i funghi.

Cacio, pepe, funghi e vino bianco

I bianchi sono sicuramente una scelta valida soprattutto per i primi a base di cereali, dove la tendenza dolce generale viene accentuata proprio dall’abbondanza della pasta, del pane e del riso.

Il vino bianco ideale dovrà avere freschezza, corpo e morbidezza insieme, con profumi tendenti al dolce, anche con note speziate e piccanti, avvolgenti e persistenti.

Ecco alcune proposte valide e gustose di uve e vini adatti:

  • Chardonnay
  • Verdicchio
  • Gewürztraminer
  • Fiano
  • Greco di Tufo

Le opzioni in bianco rappresentano la scelta migliore quando la presenza dei funghi è delicata e riguarda tipologie poco carnose e profumate, come gli champignon e gli chanterelle. Un discorso che si applica anche alla cottura dei funghi. Preparati stufati avranno un sapore più delicato e una tendenza dolce maggiore.

Anche nel caso dei funghi fritti, magari porcini, la freschezza e la sapidità dei bianchi, unita a uno charme burroso, dato magari da un affinamento in legno, li rende una scelta ideale.

Per un abbinamento vincente tra vino bianco, cacio, pepe e funghi, scegliete tra le tipologie elencate sopra versioni che hanno avuto un adeguato periodo evolutivo.

Alcune opzioni in dettaglio, per una caccia proficua? Eccole:

  • Chardonnay Stegher Riserva – Cantina Bolzano
  • Gewürztraminer Flora – Puntay
  • Fiano Cometa – Planeta (questo l’avevo suggerito anche qui, in abbinamento alla cacio e pepe!)
  • Maccagnano Verdicchio di Matelica Riserva – Gagliardi
  • Greco di Tufo Grancare Riserva – Tenuta Cavalier Pepe

Quando i funghi hanno un gusto più sapido, carnoso e terroso, come avviene ad esempio con portobello, shiitake e porcini, preparati alla griglia, allora ci spostiamo nel campo dei rossi, più adatti ad accompagnate le sfumature calde e affumicate di queste preparazioni … a cui si aggiunge la succulenza del Pecorino e la piccantezza del pepe.

Cacio, pepe, funghi e vino rosso

Contrariamente a quanto detto per i vini bianchi, i rossi adatti a una ricetta cacio, pepe e funghi, non hanno bisogno di un affinamento particolarmente lungo e in legno per valorizzarne la magia aromatica e gustativa.

L’importante è che abbiano il giusto mix di profumi, morbidezza e freschezza.

Anche in questo caso, le scelte sono numerose. Per non perdersi tra le tante possibilità, ecco un elenco di vitigni a bacca rossa e vini giusti per cacio, pepe e funghi.

  • Syrah – Leggi sotto per un Syrah speciale in abbinamento a cacio, pepe e funghi!
  • Pinot Nero – Come ad esempio quello friulano di Bervini o il Pinot Nero della Cantina Rotaliana.
  • Cesanese – Un’uva del Lazio per una ricetta regionale, un’accoppiata spesso vincente! L’aggiunta dei funghi non limita l’abbinamento, anzi, specie considerando il particolare fascino aromatico dei rossi a base di questo vitigno. Questo Cesanese qui, ad esempio, ottimo con una pasta Cacio e Pepe non disdegna la compagnia fungina.
  • Nebbiolo – Con le uve di Nebbiolo non si fanno solo Barolo e Barbaresco! Il Roero dei Poderi Vaiot è ottimo con una fonduta o una pasta cacio, pepe e funghi. Per questo abbinamento un Barolo sarebbe troppo ricco, gustoso ma invadente!
  • Cabernet Sauvignon – Da questo vitigno nascono vini eccellenti. Nel Lazio, il Cabernet Sauvignon in purezza dell’Antica Tenuta Palombo è perfetto nel valorizzare i sapori e i profumi di una pasta, anche ripiena di funghi, condita con una salsa cacio e pepe
  • Cabernet Franc – Sempre dal Lazio, un rosso come l’Atlante ha l’eleganza giusta per accompagnate ricette succulenti con protagonisti insieme cacio, pepe e funghi.
  • Sangiovese – Un’uva che ha proprio tutte le potenzialità per dar vita a rossi perfetti per ingredienti saporiti e profumati come cacio, pepe e funghi. Una tipologia di rosso che con un formaggio saporito come il pecorino va d’amore e d’accordo. Per questo pairing stappa l’Orcia Rosso Leone di Donatella Cinelli Colombini.
  • Barbera – La freschezza è di casa nella famiglia delle uve Barbera. Prova una pasta cacio, pepe e funghi con l’etichetta La Cappelletta, di Tenuta La Pergola.
  • Lagrein – Un grande autoctono trentino per rossi segnati da vibrante acidità e profumi montani. Con una pasta, una fonduta, una polenta o delle bruschette cacio, pepe e funghi, goditi il Lagrein di Endrizzi.

Ora che abbiamo visto le caratteristiche del vino giusto per cacio, pepe e funghi, ti presento il rosso protagonista di oggi.

Facciamo un piccolo salto in Australia, ti va? Per conoscere un Syrah di grande piacevolezza.

Cacio, pepe, funghi e un Syrah australiano

Il Syrah in Australia diventa Shiraz! Il Double Pass di Aussimento arriva dal Sud del continente, proprio da una delle più famose aree per la produzione di vini di qualità, quella Central Valley che rappresenta la culla dei più affascinanti Riesling e Syrah del paese. Una zona in cui il clima è continentale, segnato da escursioni termiche capaci di mettere in risalto i profumi delle uve.

Il nome Double Pass deriva dalla speciale procedura impiegata per la realizzazione di questo Shiraz.

Una parte delle uve viene vendemmiata leggermente in anticipo e vinificata. A questo primo mosto fermentato se ne aggiunge un altro, ottenuto da grappoli raccolti ben maturi, per completare insieme il processo di vinificazione. Successivamente, il vino rosso così realizzato viene affinato brevemente in botti di rovere.

Il risultato di questo “doppio passaggio”, è un Shiraz dall’anima viva e profumata, morbido ma dall’appeal fruttato, succoso e rinfrescante … vuoi un assaggio preventivo?

Shiraz Double Pass, un ottimo vino per cacio, pepe e funghi

Un “aussie” per un abbinamento nostrano ma con la capacità di conquistare i palati di tutto il mondo.

Lo Shiraz Double Pass è frutto dell’esperienza decennale della famiglia Byrne che da tre generazioni gestisce le sue vigne dislocate tra il Riverland e la Clare Valley, oggi curate in regime biodinamico.

Questo Shiraz affascina per i suoi profumi vividi, come il suo colore rosso rubino, con note di ciliegie e frutti di bosco freschi, menta e timo, su un sottofondo speziato che ricorda la cannella e il pepe (dolcezza e piccantezza insieme, proprio come scritto sopra!).

Il gusto riporta in bocca la dolcezza succosa dei frutti rossi, la freschezza delle sensazioni balsamiche e, infine, il calore delle spezie. Tannini setosi e un finish avvolgente, caldo ma con il giusto guizzo di acidità, lo rendono un compagno perfetto per i piatti con protagonisti cacio, pepe e funghi.

Un vino perfetto per una pasta ripiena, arricchita da questo profumato condimento, una fonduta o anche solo delle bruschette farcite con funghi, pecorino e una spolverata di pepe nero.

Il Syrah ideale per accontentare tutti, carnivori, vegetariani e vegani!

Un rosso che accompagna con piacevolezza ed equilibrio i profumi e i sapori d’ingredienti a volte insidiosi nell’abbinamento cibo vino, come ad esempio le olive e i pomodori.


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Il Double Pass di Aussimento è perfetto anche in abbinamento alle seguenti ricette: filetto alla Wellington, lasagne al ragù, arrosticini, filetto al pepe verde, cappone alle castagne, bruschette con patè di olive taggiasche e pomodori, pasta con noci e pecorino, pizza con guanciale e pecorino al pepe.

Un ottimo vino per cacio, pepe e funghi … e molto altro!


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