Baccolo, il bianco pugliese che sa stupirti con il suo charme esotico! Nato in Italia, è uno di quei vini da consigliare anche all’estero, specie se hai la fortuna di trovarti in Giappone, nel Sud Est asiatico o in Sud America. Il nome scelto per lui, dalla famiglia Cielo, è un omaggio al dio del vino e dell’estasi, un appellativo che ti convince ancora di più dopo averlo assaggiato. Gustoso da solo, è uno di quei bianchi che riescono a essere morbidi e leggeri allo stesso tempo, con quella fresca verve che li rende irresistibili, specie in Estate.
Se vuoi conoscere bene le promesse del Baccolo e i suoi abbinamenti, continua la lettura per pensare a gustosi food-matches!
La storia del Baccolo Bianco
Il vino Baccolo nasce in Puglia, da una accurata selezione di uve Chardonnay e Fiano. Grappoli che non solo sono stati coccolati dal sole del territorio ma anche baciati da un breve appassimento dopo la vendemmia. Sapendo questo, mi ero subito immaginata il Baccolo come un bianco denso e morbido, dalle intense note fruttate, dove la freschezza va subito in secondo piano. Invece, la sua succosa acidità mi ha piacevolmente sorpresa. Il Baccolo dimostra una grande bevibilità, segno di come l’appassimento abbia tirato fuori il meglio delle uve, allontanando quel senso di appiattimento che spesso caratterizza i bianchi macerati o appassiti troppo a lungo.
Questo bianco non ti stanca mai e comunica tanto, già dal colore.
Baccolo Bianco: colore, profumi e sapori
Una tonalità dorata delicata è quella che potrai ammirare versando il Baccolo. Un calice che brilla al sole, a ricordarti il suo fascino fresco. Infatti, questa lucentezza è sinonimo anche di una bella acidità, a indicare un vino giovane e vivo. Anche nei profumi il Baccolo rivela una personalità energica e leggera allo stesso tempo, con sensazioni floreali, fruttate ed erbacee che ricordano il lemongrass, il bergamotto, le nespole e i fiori di ginestra, con un ampio corredo esotico che subito ti farà pensare al mango e all’ananas. Il gusto è fruttato, setoso, ma con una persistenza che guizza in freschezza e sapidità. Si beve bene, un bianco che allieta il palato senza eccedere con calde sensazioni alcoliche.
Baccolo Bianco: abbinamenti con il cibo
Il Baccolo ha il perfetto mix di profumi e sapori per accompagnare ricette saporitr e dallo charme “esotico”. Un gran compagno per la cucina etnica dove le spezie e le salse regnano incontrastate. Tutto merito di una struttura ben equilibrata tra morbidezze e durezze, con dei richiami aromatici alle erbe e alla frutta tropicale.
Il Baccolo è il vino ideale per accompagnare il sushi, il pad thai, la ceviche e in generale tutte quelle ricette, anche a crudo, dove uno degli ingredienti d’onore è lo zenzero. Avevo già raccontato, in questo articolo, un vino con potenzialità simili. Il Baccolo è delizioso anche solo con una tartare di tonno con avocado, mango e zenzero, con dei dim sum alla griglia con ripieno di carne di maiale, con un pad thai, con un pollo con zenzero e cilantro o con del semplice tofu grigliato con peperoni, arachidi e salsa teriyaki.
Questo bianco pugliese sa anche giocare in casa, formando una coppia affiatata con le seguenti ricette: spaghetti al ragù bianco di persico, filetti di baccalà fritti, torta rustica con Brie, mele e prosciutto crudo, linguine al pesto di mandorle, lasagne vegetariane, trota salmonata agli agrumi.
Tutti abbinamenti che regalano freschezza e persistenza a ogni assaggio, condendolo con una ventata di sfumature esotiche che fanno vacanza.
Con il Baccolo c’è davvero tanto da sperimentare, un vino jolly che non vedi l’ora di stappare.
Hai voglia di vini per allietare al meglio la tua imminente Estate? Allora dai un’occhiata a questo articolo: