Non temete! Non mi sono scordata delle amate “bollicine”.
Tra vini rossi gustosi e persistenti e i bianchi freschi e saporiti, ho trovato perfettamente il tempo di incastrare qualche degustazione e prova di abbinamento riservata agli amatissimi vini spumeggianti.
Che sia sinonimo di Prosecco, di Franciacorta, di Champagne, di Trento DOC o di altre denominazioni ancora, il vino spumeggiante è uno di quei prodotti immancabili della stagione estiva.
Per molti ormai uno dei vini simbolo della categoria “spumanti” è senz’altro il Franciacorta: un termine che non richiama semplicemente la freschezza delle bollicine ma anche i sapori di un intero territorio e un gusto strutturato, fresco e sapido che va proprio bene a ogni ora di ogni giorno.
Sembra proprio che non si possa fare a meno delle bollicine del Franciacorta … una tendenza, in termini di consumi e visibilità del prodotto, che cresce di anno in anno tra gli amanti del vino e i curiosi – provate a visitare il padiglione del Franciacorta al Vinitaly! – e che ha portato a dichiarare la produzione di Franciacorta simbolo di questa EXPO 2015 milanese.
Se il Franciacorta è piacevolissimo da solo, magari assaggiato su un tavolino all’aperto, in un bel giardino o guardando il mare sotto l’ombrellone, è ugualmente ottimo per accompagnarci a cena, a casa o al ristorante.
Pertanto per chi non sa stare senza “bollicine” e vuole degustare uno spumante a tutto pasto oggi voglio consigliare un Franciacorta dall’ottimo rapporto qualità prezzo che mi ha piacevolmente stupito per il suo gusto e la sua struttura.
Il Franciacorta Ferghettina Brut
Un Franciacorta, il Brut di Ferghettina, con dei profumi e dei sapori intensi: affinato sui lieviti per 24 mesi, trasporta con sé tutto quel delicato sentore del pane appena sfornato e quella dolcezza e profumosità tipica dei pinoli.
La dolcezza di questi primi profumi viene attenuata dalla freschezza dei sentori dell’albicocca, delle mele, e dei fiori di campo.
Se al naso sembra quasi burroso, all’assaggio il Brut di Ferghettina rivela tutta la sua freschezza e sapidità. Degustandolo si percepiscono delle note agrumate e la dolcezza dei profumi si trasforma in pienezza d’assaggio.
Se di solito le “bollicine” sono testimonianza di pura freschezza e leggerezza, nel Ferghettina Brut servono ad attenuare una struttura importante e carica di gusto che riesce a tener testa a piatti ben strutturati.
Abbinando il Franciacorta Ferghettina Brut
Per queste sue caratteristiche ho provato questo Franciacorta con un piatto decisamente impegnativo, succulento e carico di sapori: una lasagna provola e speck.
Se pensavate che solo un vino rosso, magari anche frizzante, potesse fare il suo dovere in abbinamento a questo primo piatto, vi sbagliavate: anche un vino effervescente e apparentemente delicato come il Franciacorta Brut di Ferghettina può pienamente tenergli testa e, soprattutto, migliorare la pietanza.
Come? Semplice! Qual è l’unico difetto (fossero tutti così i difetti!) che possiamo trovare in una lasagna provola e speck ben fatta? Forse la struttura robusta del piatto?
In effetti è una pietanza carica di gusto, che sazia facilmente e spesso dà al palato un certo senso di pesantezza e ricchezza di sapore, soprattutto se ne abbiamo assaggiata una bella porzione.
Ecco, il Brut Ferghettina annulla quella ricchezza eccessiva che una lasagna di questo tipo può dare all’assaggio: il Ferghettina Brut rinfresca il palato e allora sembra di assaggiare qualcosa di gustoso ma allo stesso tempo più leggero.
Ovviamente un buon abbinamento non viene fatto solo in base al gioco delle contrapposizioni ma deriva anche da una sintonia tra i sapori del cibo e del vino: in questo caso il gusto del Ferghettina, e non solo la sua corposità e freschezza, si sposa perfettamente con i sapori della lasagna.
Sembra difficile a credersi e allora vi invito a provare personalmente l’abbinamento!
… Rimarrete stupiti dalla piacevole persistenza e dalla deliziosa nota sapida che il Franciacorta acquisisce e dalla delicatezza di una pietanza decisamente poco estiva.
Poi, se la lasagna rappresenta un colpo troppo grosso con questo caldo, la scelta in termini di abbinamento rimane comunque ampia con il nostro caro Ferghettina Brut.
Approfondirò di certo l’argomento ma, si sa, sono molti gli abbinamenti di successo che si possono ottenere con un ottimo Franciacorta come il Brut di Ferghettina.
Voglia di pesce? Proviamolo con una frittura di calamari e gamberi, con dei gustosi gamberi al bacon, con dei rustici speck e verdure, dei canapè con gamberi e zucchine, dei filetti di baccalà in pastella, un risotto ai gamberi rossi o altrimenti con un ottimo croque monsieur o dei sandwich estivi con insalata, formaggio e speck.
Anche passando ai primi e ai secondi piatti abbiamo tanti abbinamenti possibili: un riso saltato con gamberi, pollo e verdure, dei sandwich di pollo e mozzarella, un filetto di salmone con burrata, una trota al cartoccio con prosciutto crudo, un astice alla creola.
Voglia di carni rosse? Bè, scegliete altro, ma non rovinate il Franciacorta Ferghettina Brut.
Cheers!
p.s. lo potete acquistare facilmente qui all’ottimo prezzo di 16,90 Euro oppure anche a meno su extrawine.
p.p.s. se volete altri consigli di abbinamento relativi al Franciacorta in generale, leggete pure qui!
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