Concludiamo il proficuo mese di Novembre con un ultimo gustoso assaggio.
Un assaggio che ci aiuta a entrare nello spirito culinario della Vigilia di Natale dove, si sa, per tradizione si cerca sempre di gustare dell’ottimo pesce.
Una cucina, quella della tradizionale Vigilia, leggera, delicata, magra ma tutt’altro che insapore: chi ama il gusto del pesce di mare non può certo dimenticare quella sua spiccata tendenza dolce e delicatamente salina che così bene lo caratterizza.
Se però volete che le vostre pietanze di pesce risaltino ancora di più sulla vostra tavola imbandita, allora non dovete far altro che provare, con il vostro menù della Vigilia, quest’ottimo vino bianco: Il Gris di Lis Neris, annata 2013.
Un Pinot Grigio del Friuli Orientale, un Pinot Grigio di confine, prodotto dalle uve di un singolo vigneto di 25 anni, posizionato lungo il corso del fiume Isonzo a pochi Km da Gorizia e dalla Slovenia.
Un Pinot Grigio prodotto in legno e affinato a lungo in bottiglia, che con il suo sapore è in grado di esaltare diverse specialità di pesce di mare.
Se siete curiosi di scoprire gli ingredienti con cui questo vino si sposa alla perfezione, allora continuate la lettura.
Degustando il Gris di Lis Neris
Ardesia, lime, pesca gialla, ananas, fiori di campo, fieno, uno spruzzo di salvia … ecco gli aromi che il Gris ci offre, appena versato nel bicchiere.
Un bouquet intenso, fruttato, floreale ma soprattutto fresco e mineralissimo, con un chiaro profumo salino, indice lampante di quella sapidità che si riscontra perfettamente anche all’assaggio, addolcita dai sentori dolci e succosi della componente fruttata.
Il Pinot Grigio Gris di Lis Neris non è un bianco da antipasto, la sua struttura importante e la sua intensità gustativa ci portano infatti ad abbinarlo con piatti di pesce di mare e crostacei saporiti e ricchi.
Non è un vino che abbinerei con delle insalate di pesce o con dei semplici crudi, ma è senz’altro fantastico con il pesce e i crostacei cotti in padella e soprattutto al forno, magari arricchiti da erbe aromatiche, spezie e verdure.
Con piatti di questo tipo, il Gris riesce a esaltare perfettamente il gusto delicato e dolce delle carni di pesce, accentuandone la sapidità e aumentandone la persistenza gustativa.
Senza dubbio, caratteristica principe di questo Pinot Grigio è la sua intensa sapidità, in grado di vivacizzare ogni tendenza dolce presente in una pietanza.
Proprio per questo è un vino essenzialmente perfetto per accompagnare il gusto dei crostacei (soprattutto i gamberi, l’astice e la granseola) e dei pesci di mare più pregiati e gustosi, come ad esempio il branzino o l’orata, ingredienti che vengono esaltati dagli aromi freschi, salini e delicatamente agrumati di questo vino.
Tuttavia nell’abbinamento non entra in gioco unicamente l’incredibile sapidità ma anche la buona morbidezza e l’equilibrio del Gris.
Un ottimo abbinamento si ha infatti anche con il baccalà che, nonostante la sua tipica saporosità non entra affatto in contrasto con il Gris: da questo abbinamento si ottiene unicamente un gran sapore e allo stesso tempo una freschezza gustativa e, soprattutto, una lunghissima e piacevole persistenza.
Nonostante tutti i potenziali abbinamenti che possono avere successo con il Gris, ne ho provato uno in particolare che mi ha davvero colpita. Eccolo che arriva …
Involtino di orata con ripieno di gamberi: questo pietanza in abbinamento con il Gris di Lis Neris, rappresenta un incredibile binomio di quei sapori che questo Pinot Grigio friulano riesce ad esaltare con maggior piacevolezza.
Un secondo di pesce gustosissimo e allo stesso tempo facile da preparare, perfetto per la Vigilia di Natale e per tutti i momenti in cui avete voglia di una pietanza e di un abbinamento in grado di riportarvi perfettamente alla mente il gusto del mare e la sua bellezza.
E con questo abbinamento iniziamo bene la settimana, avvicinandoci con gioia al Natale.
p.s. Se volete metterlo in lista per la Vigilia o pensate di regalarlo, lo potete trovare online qui.
p.p.s. Se Roma vi è vicina e volete avere un’anteprima delle potenzialità di questo Pinot Grigio e dei vini dell’azienda friulana Lis Neris, fate un pensierino a questo seminario.