Come rendere più gustosa una pasta alle triglie? Con il vino giusto in abbinamento vai subito a segno. Un classico della cucina italiana e mediterranea, una ricetta legata alla Sicilia ma amata in tutta la penisola. La triglia è un pesce del Mediterraneo ed è di casa tra gli scogli delle nostre coste. Un gusto a Km 0, ricco di nutrienti e allo stesso tempo leggero che, anche alla vista, sa come attirare. La triglia, oltre a essere un pesce magro e saporito, ha un colore magico, quasi corallino, con le sue sfumature aranciate che ti fanno pensare a un mare tropicale. Ecco perché una ricetta semplice come quella della pasta alle triglie ha un fascino suggestivo, vestita com’è di luce e mineralità.
Per immortalare questa ricetta, voglio svelarti due vini gustosi e tutta quella famiglia di nettari che meglio sanno valorizzare il piatto.
Vieni che te li presento!
Che vino scegliere per la pasta alle triglie?
Bianchi e rosati sono i vini più adatti per accompagnare una pasta alle triglie, per profumi, sapori e anche colore. Un vino rosso andrebbe a stonare, anche solo con la sua presenza accanto al piatto.
In una pasta alle triglie le sensazioni organolettiche che prevalgono sono sicuramente la tendenza dolce, un tocco leggero di grassezza, data dalla consistenza soda delle triglie e magari dall’impiego di una pasta all’uovo. Ovviamente abbiamo anche una mineralità abbastanza percettibile, un’invitante aromaticità e un gusto di media succulenza e persistenza. Aggiungendo dei datterini saltati in padella, doniamo anche un pizzico di acidula dolcezza alla pasta e al pesce e una spinta ulteriore al bel colore della pietanza. Una ricetta elegante, equilibrata ma che si fa notare nei suo spunti marini, morbidi e profumati.
Il vino giusto per una pasta alle triglie dovrà essere ricco di freschezza e profumi, con il giusto quid di mineralità. Magari un nettare segnato da aromi mediterranei, con note di agrumi, frutta fresca, anche tropicale, erbe aromatiche e fiori di campo. Chiudendo il cerchio, queste caratteristiche sono proprio quelle che caratterizzano molti bianchi e rosati nostrani.
Vino e pasta alle triglie: le tipologie migliori
Per fortuna di vini con queste caratteristiche ce ne sono un’infinità nel nostro paese. Ecco le tipologie più adatte accanto a una pasta alle triglie.
Bianchi
- Roero Arneis
- Gavi del Comune di Gavi
- Pinot Grigio o Sauvignon dei Colli Orientali del Friuli
- Soave Classico
- Vermentino Maremma Toscana
- Frascati
- Greco di Tufo
- Falanghina del Sannio
- Grillo Terre Siciliane
- Etna Bianco
- Vermentino di Sardegna
Rosati
- Ciliegiolo Liguria di Levante
- Maremma Toscana rosato
- Aglianico del Taburno Rosato
- Negroamato Rosato Puglia IGT
- Etna Rosato
Come puoi vedere la scelta è davvero ampia e variegata. L’importante, quando ti trovi a decidere per un vino piuttosto che per un altro, è optare per una bottiglia giovane, con un affinamento in acciaio e vetro, dai profumi vivaci. Non sia mai che il vino nasconda lo charme marino di una pasta alle triglie!
Vino e Pasta alle triglie: due gustosi abbinamenti
Viste le tipologie di vino più adatte in abbinamento a una pasta alle triglie, ecco due esempi gustosi e concreti, sperimentati e amati. Due incontri da bissare per la loro armonia gusto-olfattiva.
Occhi di Ciumi Etna Bianco – Al Cantàra
Bisogna dirlo … lui ha un’etichetta che non passa inosservata. Occhi di Ciumi, cioè gli “occhi del fiume”, come la stessa bottiglia racconta, perché questo Etna Bianco nasce da uve di Carricante e Grecanico coltivate tra le pendici dell’Etna e quel fiume chiamato Al-Cantàra, proprio come la Tenuta che ha creato il vino. Un bianco dalla personalità minerale, rincorsa da una succosa acidità.
Gli aromi degli Occhi di Ciumi creano da soli un appetitoso contrasto tra note fresche e frizzanti e sensazioni più dolci e polpose; profumi che ricordano la frutta estiva ed esotica, gli agrumi di Sicilia, accompagnati da note iodate e di erbe mediterranee. Percezioni che ritornano tutte all’assaggio, dal finish sapido ed equilibrato. Proprio questa sua personalità armonica lo rende un compagno ideale per esaltare il lato marino di molti primi di pesce, di cui sostiene alla perfezione gusto, aromi e struttura.
Ottimo con una pasta alle triglie, è ugualmente delizioso con un risotto ai frutti di mare, con delle linguine con pesce spada e pistacchi e con dei classici spaghetti alle vongole.
Aglianico del Taburno Rosato – Pietrefitte
La mia scelta in rosa nasce in provincia di Benevento, dall’esperienza di una Cantina a conduzione familiare, situata nel comune di Torrecuso, nella località conosciuta proprio come Pietrefitte. Una Tenuta Agricola che ha puntato tutta la sua attenzione sulle varietà d’uva autoctone e, tra queste, il sovrano è proprio l’Aglianico. Un vitigno ricco, capace di regalare vini gustosi, concentrati negli aromi come nei sapori, sapidi ma sempre segnati da grande freschezza. Infatti, l’Aglianico è un vino da cui prendono vita anche rossi destinati a una lunga e lenta evoluzione nel tempo.
Il Rosato di Pietrefitte, perfetto per una pasta alle triglie, possiede profumi fruttati di grande freschezza, con note di fragole e melograno, con un tocco agrumato di mandarino, accompagnate da sentori vividi di origano e petali di rosa. E’ proprio l’appeal mediterraneo a regnare in questo rosé, culminando in un assaggio dissetante, sapido e succoso. Intenso ma per nulla invadente, con quella bevibilità e quegli aromi perfetti per mettere in luce il lato più saporito e genuino di una pasta alle triglie.
Qual è il tuo vino preferito per una pasta alle triglie?
Hai già trovato il tuo vino del cuore da abbinare a una pasta alle triglie? Raccontalo nei commenti!
Cheers!