Riscalda i cuori con un assaggio, è il Valtellina Superiore Vita Nova.
Un Nebbiolo in purezza che arriva da vigne terrazzate del Comune di Berbenno di Valtellina e che, una volta versato, regala un’esplosione di tipicità, dal colore al sapore. Un rosso dalla personalità intensa che, pur restando godibile, lascia una duratura impronta a ogni sorso, con ricordi di frutti di bosco, fiori e spezie.
Davvero una “Vita Nova” all’insegna del sapore genuino, sorso dopo sorso.
Vita Nova, solo Vini Buoni
Il Valtellina Superiore Vita Nuova viene prodotto dall’Azienda Agricola Amici di Vitanuova, nata nel 2014, dalla passione ed esperienza di alcuni volontari dell’ Operazione Mato Grosso (OMG), tornati in patria dopo un lungo periodo di attività in America Latina. Forti di questa loro esperienza, gli “Amici” hanno deciso di mettere a frutto la loro esperienza nel campo vinicolo, coltivando uve e creando vini con cui sostenere le attività e gli scopi dell’OMG.
I tre ettari vitati, coltivati dai volontari di Vitanuova, sono stati concessi, in comodato d’uso gratuito, da alcuni viticoltori locali di Berbenno, in provincia di Sondrio. Terreni che sono stati con pazienza recuperati, ripristinando gli storici muretti a secco, sistemando i filari e piantando nuove viti. Un restauro eseguito in rispetto delle antiche tradizioni contadine del luogo, con un occhio rivolto al futuro.
Un’impresa che ha avuto successo … basta provare il loro Valtellina Superiore Vita Nova che mette in mostra tutto il fascino dell’uva Nebbiolo, coltivata in questi luoghi di montagna.
Le uve del vitigno, allevate con cura, sono state poi affidate, per il processo di fermentazione ed evoluzione a famose cantine del territorio, come Nino Negri e la Fondazione Fojanini. Tuttavia, l’obiettivo dell’Associazione è quello di realizzare i propri vini in maniera autonoma: per questo gli Amici hanno da poco inaugurato una loro cantina che verrà utilizzata a partire dalla vendemmia 2022.
Vita Nova Valtellina Superiore: Colore, Profumi e Gusto
Tipicamente Nebbiolo, o Chiavennasca, come viene chiamato questo celebre vitigno in Valtellina.
Una territorialità che emerge già nel colore, un rosso granato vivido e trasparente, di grande luminosità.
Un rosso che sfoggia profumi penetranti, da vero Nebbiolo, con sensazioni scure di more, mirtilli e prugne, di violette appassite e spezie orientali, con un tocco balsamico che ricorda la menta.
Il gusto è sapido, con la giusta forza tannica che asciuga il palato e dà grinta al sorso. Un assaggio che lascia la bocca quasi salata, una sensazione ammorbidita e rinfrescata da richiami ai frutti rossi e alle erbe.
L’aggettivo che meglio descrive il Valtellina Vita Nova è proprio “saporito”.
Vita Nova Valtellina Superiore: Abbinamenti con il Cibo
Com’è tradizione dei Nebbioli di questa terra, anche il Valtellina Vita Nova si abbina bene al coniglio alla cacciatora, ai tortellini in brodo di cappone, agli sciatt e, in generale, agli assaggi di formaggi d’alpeggio, come il Raschera, la fontina Valdostana, il Vezzena di Lavarone, l’Asiago d’Allevo e il Bagoss.
Però, quando un vino è buono, i confini si abbattono facilmente.
Per apprezzare ancora di più la grinta del Valtellina Superiore Vita Nova, gustalo accanto alla succulenza degli straccetti di manzo, con scaglie di Grana Padano e salsa al balsamico.
Una ricetta semplice, in cui la carica sapida del formaggio viene già equilibrata dalla pseudo-dolcezza della carne: in questo duo, il vino s’inserisce alla perfezione, mantenendo inalterato l’equilibrio degli ingredienti, amplificandone profumi, sapori e persistenza.
La stessa gustosa situazione si verifica con le seguenti ricette, con protagoniste carni rosse, pasta e formaggi di media stagionatura:
- Roast beef con patate e rosmarino
- Hamburger con fontina e bacon
- Polenta con spezzatino in umido
- Tagliatelle al ragù d’agnello
- Polenta con formaggio fuso e funghi
- Tartare di manzo al tartufo
Ricette ricche, da gustare nei giorni di festa e nelle stagioni fredde, ma non lasciarti intimidire dal carattere deciso del Nebbiolo!
Questo rosso, quando ne conosci le caratteristiche, te lo gusti anche fuori pasto, magari con un aperitivo sfizioso a base di Brie e prosciutto di Parma oppure con degli involtini di speck e prugne.
Forza e controllo in un vino rosso che è già al quinto Dan, una promessa del gusto.