Un vino che ho scelto al volo, promettente già solo leggendone il nome e la cantina di produzione: il Maestrale di Mantellassi, di cui ho già avuto la fortuna di assaporare lo squisito rosato.
Anche con questo succoso articolo, resto nella Maremma Toscana per farvi assaggiare un rosso davvero gustoso, profumato, piacevolmente fresco e dalla goduriosa persistenza.
Un vino che racchiude la potenza rinfrescante e fruttata delle uve di Ciliegiolo, vinificate in purezza, che all’assaggio lascia in bocca una gustosità sopraffina.
Un vino che fa gran compagnia in tavola … scoprine il carattere avvincente, continuando la lettura.
Il Maestrale della Fattoria Mantellassi – Colore, Profumi e Gusto
Un Ciliegiolo che sprigiona le sue croccanti e consuete note di ciliegie mature, corroborate dalla fresca dolcezza dei lamponi e delle more appena colte. Un ventaglio aromatico che si apre regalando allettanti note vegetali e speziate, con percezioni di alloro, timo e rosmarino, e delicati sentori di bacche di ginepro e radice di liquirizia.
Un vino rosso dal sapore fresco, dotato di una sapidità vigorosa, delicatamente ferrosa, quasi affumicata, con una struttura piacevolmente tannica ma comunque setosa.
Un vino che regala una gustosa e ben equilibrata persistenza, dominata senza eccessi dalle sensazioni speziate ed erbacee, con richiami alle bacche di ginepro e al rosmarino, e ammorbidita da una scia dolcemente fruttata.
Il Maestrale della Fattoria Mantellassi – I possibili Abbinamenti
Con quella sua decisa freschezza e la saporita sapidità, è un vino che incanta soprattutto in abbinamento a piatti di carni bianche e rosse, dotate di particolare grassezza e tendenza dolce, o con dei primi piatti conditi con sughi di carne e cacciagione, in rosso.
Con il suo particolare e sfizioso profilo olfattivo, ben bilanciato tra la freschezza e la dolcezza dei frutti di bosco, la balsamicità delle erbe e le soffuse note speziate, la semplice profumosità delle carni guadagna tantissimo in persistenza aromatica.
Un vino rosso gradevole in qualsiasi momento, per il suo mite calore e la struttura rotonda, piena ma non corpulenta, perfetto anche per accompagnare una pasta all’uovo, condita al ragù, delle pappardelle al ragù di fagiano o di lepre, rese più accattivanti e meno “selvagge” dalla persistenza equilibrata di questo Ciliegiolo.
Un vino ottimo anche in abbinamento a un classico bollito al pomodoro, come quello tipicamente romano alla “picchiapò”, ugualmente squisito con la nota trippa alla fiorentina, con un arrosto con noci e salsa ai frutti di bosco e con l’arcinota e gustosissima Amatriciana.
Un vino che può davvero accompagnare per tutta la durata di un pasto … e che pasto!
Online, lo potete trovare qui, a meno di 10 Euro!
Che dire se non … piglialo e gustalo! 🙂
Cheers!
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