E che racconto! Partecipare allo scorso evento, Rosa Rosati Rosé, mi ha permesso di scoprire dei vini davvero interessanti, che non vedo l’ora di assaggiare nuovamente, magari comodamente a casa e in allegra compagnia.
Infatti, quando provi un vino che ti colpisce per le sue qualità, non vedi l’ora di farlo provare anche alle persone a cui vuoi bene … perché il buon vino è un dono che si condivide con grande piacere!
Se il mondo dei vini rosati vi affascina, allora non potete perdere alcune delle chicche in rosa che ho avuto l’occasione di degustare!
I Rosati assaggiati, in molti casi, sono dei raffinati prodotti di nicchia, non così facilmente reperibili … ma non preoccupatevi, presto riuscirò a sperimentarli nelle mie avventurose prove di abbinamento.
Intanto, proverò a ingolosirvi descrivendovi alcune delizie in Rosa provate all’evento …
Rosa Rosati Rosé – I Vini Assaggiati
Honor Rosé Extra Dry – Astoria
Comincio con una bollicina gustosa, un Metodo Charmat del Veneto … e non è un Prosecco!
I vini firmati Astoria sanno sempre essere accattivanti, devo proprio dirlo. Questo è anche il caso del loro rosé, dallo splendido color rosa cerasuolo.
Da uve di Raboso e Pinot Nero nasce questo spumante sfizioso, dalla freschezza piacevolissima, affilata e fruttata, in cui si percepiscono subito i profumi delle fragole, il delicato tocco dei petali di rosa e un pizzico di freschezza vegetale.
Un Metodo Charmat che regale un sorso croccante e spumosamente fragoloso, di vivida freschezza. Me lo immagino ancora più gustoso in abbinamento a una pizza, con mozzarella, mortadella e pistacchio.
Una pizza come la gustosa “Porcopistacchio” che si assaggia qui, al Bir & Fud.
Fortunatamente, l’Honor Rosé di Astoria si trova facilmente online, come qui, ad esempio, dove costa solo 7.50 Euro.
Vetere 2018 Paestum Rosato – Azienda Agricola San Salvatore
Un Aglianico rosato decisamente romantico, nel colore e nei profumi: una delicata nuvola rosa dai profumi di fragole, lamponi e petali di rosa e ciclamino. Un vino dal gusto morbido e rinfrescante, perfettamente equilibrato tra freschezza e sapidità.
Un sorso del Vetere lascia in bocca un piacevole e sfumato ricordo di fragole fresche, sempre godibilissimo e apprezzabile,
A tavola, è sicuramente un grande compagno, uno di quei vini jolly sempre vincenti in abbinamento a tanti ingredienti. Da provare su dei bocconcini di baccalà e pomodorini confit, su un couscous vegetariano, con melanzane a funghetto e pachino o, vista la stagione, con della polenta bianca croccante, con funghi e ciauscolo.
Mi è piaciuto … e tanto. Per fortuna che, online, si può trovare qui, a 15 Euro.
Dopo queste rapide ma gustose toccate e fuga … arrivo nella Maremma Toscana e qui mi fermo, perché in questa regione ho scoperto diversi rosati sfiziosi che ancora non conoscevo.
San Michele 2018 Maremma Toscana Rosato – Poggio l’Apparita
Questo San Michele è un rosato sicuramente intenso, a base di uve Sangiovese, ricco di sensazioni fruttate cariche, con note di lamponi, ciliegie e melograno, e delicati accenni vegetali. Un’aromaticità dal tocco fragrante, dove sembra quasi di percepire la golosità di quei pasticcini da tè con sopra le ciliegie candite.
Profumi dolcemente croccanti che si scontrano con un gusto pienamente secco, fresco e di delicata mineralità. Un rosé ben equilibrato, di buona morbidezza e con una gustosa persistenza su note di frutti rossi.
Un vino che vedo splendidamente in abbinamento a una classica Pizza Margherita o su delle linguine con salmone e pomodoro pachino.
Lo potete trovare facilmente qui, a circa 12 Euro.
Ciarlibò 2018 Maremma Toscana Rosato – Tenuta Diegale
Passiamo all’assaggio del gustoso Ciarlibò, a base di – udite udite, uve di Grenache. Ardito ma, devo dire, davvero gustoso. Un bel mix di profumi di fiori e frutta, con sentori di petali di rosa, ciliegie croccanti, felce, sedano e appena un pizzico di menta e pepe rosa, con delle leggere note fragranti in sottofondo, che quasi ricordano la frutta secca e, in particolar modo, le nocciole.
Un rosato che regala un sorso pieno e potente, con una lunga e succosa persistenza su note di ciliegie dolci, con una leggera punta di persistenza floreale e speziata.
Un vino che dimostra un grande bilanciamento tra freschezza e mineralità, con una persistenza giusto un pelino più sapida, dal tenue tocco salino.
Un rosato così intenso devo assolutamente provarlo in abbinamento a una classica e gustosa Amatriciana.
Un vino che potete richiedere attraverso il sito aziendale, a questo link.
25HL Rosé – Enoforia
Infine, vi racconto il vino che più mi è piaciuto. Una fantastica fusione di profumosità, leggerezza e croccantezza gustativa, racchiusa in uno scrigno dal vivace colore rosato.
Il 25hl, a base di uve di Syrah e Vermentino, rivela un’aromaticità fresca e croccante, con sensazioni di melograno, pesca nettarina e anguria … un vino che, per un attimo, mi ha riportato indietro nel tempo, ai mesi estivi.
Alle più intense note fruttate, seguono i sentori floreali e delicatamente speziati, con accenni di petali di violetta, erba tagliata e pepe bianco.
Un vino che mi ha incantata con il suo sapore fresco e invitante e la sua persistenza delicatamente minerale, con rimandi di frutta e fiori.
Ecco, questo vino è delizioso in abbinamento a un filetto di salmone alle fragole o ai raffinati e golosissimi maki alle fragole (ichigo hosomaki), dello chef Eiji Yamamoto.
Se, come me, siete ansiosi di assaggiarlo, visitate questo link!
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