Prima che il caldo e il sole estivo ci abbandonino, vi racconterò i migliori abbinamenti tra vino e gnocchi alla sorrentina. Un primo piatto semplice ma amatissimo, poiché nasconde una particolare succulenza, quella della mozzarella e del Parmigiano! Una bontà sensuale e saporita che va a sommarsi ai profumi invitanti che vestono la pietanza.
A tale delizia si aggiunge anche una grande potenzialità di questa ricetta … la sua capacità di sposarsi con tante tipologie di vino. Gli gnocchi alla sorrentina, infatti, sono uno di quei primi che puoi abbinare a bianchi, rosati, rossi e persino ad alcuni spumanti.
E’ una ricetta che si presta anche a tante variazioni e che, pure per questo, può essere accompagnata ai vini che piacciono di più. Ad esempio, quando fa caldo, molti preferiscono gustare gli gnocchi alla sorrentina quando non fumano più, accompagnati da un vino frizzante, un metodo classico, un bianco o un rosato. Quando, invece, le temperature fuori sono più fresche, un primo del genere fa ugualmente un figurone con un bel rosso accanto, profumato e succoso, a scaldare e insaporire ancora di più il palato.
Una sola ricetta e tanti abbinamenti, da scegliere in base ai desideri, all’umore e alla stagione. Fai la tua scelta, scoprendo qui i vini suggeriti in abbinamento agli gnocchi alla sorrentina. Cheers!
Gnocchi alla Sorrentina – La Ricetta
La ricetta classica degli gnocchi alla sorrentina prevede dei classici gnocchi di patate conditi con una passata al pomodoro. Un matrimonio all’insegna della semplicità mediterranea guarnito da tanti aromi, come basilico, prezzemolo o maggiorana. Il tocco speciale, in questo piatto campano, nato dopo il 1600 in quel di Sorrento, è l’aggiunta della mozzarella e di un altro formaggio più saporito. Se, in passato, la ricetta sembrava prevedere il provolone a guarnizione, oggi molte varianti aggiungono una spolverata di Parmigiano o di Grana.
Come magia finale, ecco il forno con il suo grill a sigillare i diversi strati di saporita bontà, propri di questa ricetta. Preparati a a saggiarne la saporita gratinatura e il ripieno filante!
Gnocchi alla Sorrentina – Le caratteristiche organolettiche
Vediamo ora i motivi che ci fanno amare così tanto gli gnocchi alla sorrentina. Perché questa ricetta è così buona? Innanzitutto, appena sfornata e messa in tavola, nel tradizionale coccio, godiamo subito della sua aromaticità invitante, in cui spicca il doppio fascino del pomodoro e del basilico insieme. Poi, al primo assaggio, ecco un’esplosione di sensazioni diverse.
- La succulenza generale, data dalla salsa, dal formaggio e dalla ricca consistenza di ogni morso.
- Le tendenza dolce complessiva, per via degli gnocchi, della mozzarella e della passata di pomodoro.
- La grassezza, data dalla consistenza degli gnocchi.
- L’untuosità … perché la salsa al pomodoro unisce gli ingredienti e fluidifica la corposità dell’assaggio.
- La delicata tendenza acida, per l’evidente presenza della mozzarella e del sugo. Una sensazione sfumata, dal momento che entrambe le componenti sono sottoposte a cottura.
Ovviamente con tante doti presenti, ecco che la persistenza del piatto sarà deliziosamente percepibile.
Quella degli gnocchi alla sorrentina è sicuramente una ricetta di media struttura, con pochi ingredienti ma lavorati con cura per creare una magistrale stratificazione di sensazioni.
Con quali vini possiamo amplificarne la bontà?
Vediamoli insieme.
I vini giusti per gli gnocchi alla sorrentina
Spumanti e gnocchi alla sorrentina
Un vino spumante in abbinamento agli gnocchi alla sorrentina potrebbe rivelarsi una scelta un po’ debole … ma la riuscita del match dipende da come serviamo la pietanza e dal tipo di spumante che scegliamo.
Ecco quattro opzioni spumeggianti, diverse per tipologia, che riescono a valorizzare, in modo differente, il fascino del piatto.
Raboso frizzante o spumante
Uno spumante da uve Raboso? Allora saranno bollicine di un certo carattere. Questo vitigno a bacca rossa del Veneto si presta bene alla creazione di vini frizzanti e spumanti, dai profumi vivaci, vinosi, fruttati, con sfumature floreali e vegetali. Ad esempio, il metodo Charmat di Paladin, grazie al piacevole duo di freschezza e morbidezza (è addirittura un dosaggio dry) è ottimo nel rendere leggero come una nuvola e stupendamente saporito un piatto di gnocchi alla sorrentina, specialmente se serviti non troppo caldi. Perché non provare una versione “a freddo” della ricetta, specie ora che è ancora Estate?
Bardolino Chiaretto Spumante
La salsa di pomodoro va a nozze con i profumi di un Bardolino Chiaretto … specie se spumante. Certo, la delicatezza di questo tipo di bollicine, come quelle che sprizzano da un calice del Villabella, rischia un po’ di sparire accanto alla pienezza degli gnocchi. Tuttavia, questo è un connubio di leggerezza e profumi che vale la pena provare. Non serviteli troppo caldi e, magari, abbondate un po’ con la mozzarella. Forse la ricetta si sentirà tradita ma non certo le vostre papille gustative che brameranno la rinfrescante persistenza di ogni assaggio.
Aglianico Spumante
Un Aglianico in versione spumante è sempre un’ottima scelta per conferire un pizzico di verve a degli gnocchi alla sorrentina, esaltandone al massimo i profumi. Ecco, per raggiungere l’obiettivo, la compagnia di questo Aglianico Brut, firmato nientepopodimeno che da Cantine del Notaio, costituisce proprio la Nota giusta che ti fa fare il bis, nel piatto e nel calice!
Trento Brut Rosé
Il fascino del Trento DOC, in versione rosata, colpisce anche lo charme partenopeo degli gnocchi alla sorrentina. Con i profumi della Cuvée rosata di Abate Nero, 80% Pinot Nero e 20% Chardonnay, ti godi appieno i profumi e la persistenza aromatica del piatto, restando in leggerezza. La grassezza degli gnocchi e della mozzarella sono un ricordo ma quello che rimane in bocca ne ha tutti i profumi e i sapori.
Vini bianchi e gnocchi alla sorrentina
Forse i vini bianchi sono quelli più ostici da scegliere in abbinamento a degli gnocchi alla sorrentina. Devono sposare bene i profumi mediterranei della ricetta, devono essere freschi e saporiti, con un tocco di morbidezza e calore in più. In questo caso le risposte arrivano da vicino, dallo stesso territorio della ricetta … con una piccola intrusione gustosa.
Greco di Tufo
Un campione di sapidità ma anche di armonia. Dai profumi fruttati, floreali e fragranti, questo bianco irpino è famoso per la sua innata mineralità e la misurata e succosa freschezza.
Come scrivevo qui, il Greco di Tufo è un vero campione nel vivacizzare le tendenze dolci presenti in un piatto. Poi, quello firmato Fonzone, è ideale anche nell’accompagnare le sfumature aromatiche di questi particolari gnocchi. Fresco e sapido, armonioso da solo e anche con la ricetta a cui aggiunge un tocco di freschezza vegetale in più.
Fiano di Avellino
Forse ancora più adatto del suo compagno irpino, un buon Fiano di Avellino, come ad esempio il Vadiaperti della Cantina Traerte, è perfetto per accompagnare il gusto e gli aromi della salsa al pomodoro, esaltando gusto e consistenza della mozzarella, senza scontrarsi con la sapidità dei formaggi più stagionati.
Capri Bianco
Un bianco che è una vera perla nell’ambito della produzione enologica campana, proprio come l’isola da cui proviene. In particolare, quello prodotto da Scala Fenicia è magico, per persistenza ed equilibrio, accanto agli gnocchi alla sorrentina. Ne accompagna meravigliosamente il gusto, lasciando in bocca squisiti ricordi di erbe e frutta che ben si fondono al gusto della pietanza. Un abbinamento in cui ogni boccone chiama un sorso.
Pinot Bianco
Ecco l’intruso! Eppure, un valido Pinot Bianco in purezza, come il Plötzner della Cantina San Paolo, fa un figurone in abbinamento a questa ricetta partenopea. Delicati profumi agrumati e di frutta estiva e invernale, un buon tenore alcolico ad accompagnare la sugosità della ricetta e una piacevole acidità a rinfrescare le consistenze del piatto, senza perdere in persistenza.
Vini rosati e gnocchi alla sorrentina
Per gli amanti dell’equilibrio, forse i vini rosati sono quelli che meglio favoriscono un abbinamento armonioso con gli gnocchi alla sorrentina. Mai troppo tannici, ricchi di freschezza e profumi, con un’aromaticità spesso giocata su quelle nuance mediterranee che così bene duettano con quelle del piatto. Ecco, allora, diverse proposte in rosa. Sicuramente, troverai quella che t’intriga, con gli gnocchi o da sola.
Bardolino Chiaretto
La prima scelta in rosa arriva dal Veneto. Con i colori invitanti e il sapore equilibrato, succoso e rinfrescante, di un bel Chiaretto, ecco che fai subito il bis degli gnocchi alla sorrentina, anche quando sono fumanti e fa caldo. Con la sua aromaticità, che sa di fragole e lamponi, e il gusto bello fresco, dalla delicata scia sapida, il Bardolino Chiaretto di Cavalchina è il completamento ideale per una ricetta come questa. Un abbinamento davvero equilibrato in cui ti gusti al massimo sia il piatto sia il rosato.
Lacryma Christi rosato
Il Lacryma Christi è una specialità della produzione vinicola campana e – pensa un po’ – viene realizzato anche in versione rosé, da uve locali di Aglianico e Piedirosso. Quello che viene prodotto dalla cantina Sorrentino è particolarmente piacevole per il suo giusto connubio tra mineralità e morbidezza. Uno di quei rosati saporiti, più che freschi, dalla persistenza sapida e fruttata. Un’ottima scelta per rendere ancora più succulenti questi gnocchi.
Aglianico Rosato
In Irpinia, nel Sannio, nel Vulture, in Campania come in Basilicata, c’è l’imbarazzo della scelta in quanto ad Aglianici vestiti in rosa. Un’uva che dona gran spessore e carattere anche alle sue versioni rosé. Ne trovi tante adatte ad accompagnare degli gnocchi alla sorrentina. Personalmente, posso mettere la mano sul fuoco sulla perfetta riuscita, in questo abbinamento, del Rogito di Cantine del Notaio … ottimo anche con le versioni più ricche, saporite e fumanti della ricetta. D’Estate come d’Inverno, con il Rogito l’assaggio si conclude in bontà!
Negroamaro Rosato
Tra tutte le uve a bacca rossa di Puglia, trovo che il Negroamaro sia quella, declinata in rosa, che meglio valorizza le ricette con protagoniste le salse di pomodoro. Ecco perché questo rosé, a tutto Negroamaro, sta così bene accanto agli gnocchi alla sorrentina. Il Saturnino di Tenute Rubino ha un gusto deliziosamente fresco e minerale. Un equilibrio e dei profumi fragolosi e citrini che, con questo primo al pomodoro e mozzarella, compiono davvero un’appetitosa magia.
Etna Rosato
Sapidità, freschezza e aromi, due dei cavalli di battaglia dell’Etna Rosato. Ecco perché è una tipologia di vino più che adatta a degli gnocchi alla sorrentina. In particolare, Sul Vulcano di Donnafugata inscena un doppio spettacolo in tavola. Già bello e gustoso di suo, in compagnia di questa ricetta, valorizza tantissimo profumi e persistenza della salsa e ne magnifica la sapidità. Morsi e sorsi di esplosivo sapore! Un vino davvero squisito per degli gnocchi alla sorrentina.
Vini rossi e gnocchi alla sorrentina
All’appello manca solo un buon vino rosso da abbinare agli gnocchi alla sorrentina. Un desiderio che viene accontentato da due tipologie e da altrettante proposte di “stappo”. Nella selezione, mi sono premurata di citare i rossi che, nella mia esperienza, meglio valorizzano la sugosità mediterranea della ricetta, mettendo in risalto il fascino della mozzarella e accompagnando, senza alterare, la piacevole sapidità degli gnocchi. Quale tra queste proposte in rosse sarà la tua preferita? Sperimentarle è di per sé un piacere.
Bardolino
Se il suo parente “Chiaretto” è già ottimo, un Bardolino ha già tante carte in regola per risultare un ottimo rosso per degli gnocchi alla sorrentina. Le caratteristiche sono già insite in questa DOC: tannini delicati, una struttura media, freschezza e buona persistenza. Un rosso dal carattere spigliato, che ti godi in tutte le stagioni, perfetto anche per accompagnare ricette a base di pesce di lago e di mare. In particolare, il Bardolino Ca’ de Rocchi è proprio quello che ci vuole: gentile nei tannini ma non nella freschezza, equilibrato e dai profumi vegetali e fruttati. Quando vuoi gustare un Bardolino in abbinamento a degli gnocchi alla sorrentina, scegline uno, come quello suggerito, affinato unicamente in acciaio e/o vetro.
Piedirosso
Una delle mie scelte in rosso preferite, soprattutto in abbinamento a degli gnocchi alla sorrentina. Un buon Piedirosso campano rappresenta una scelta sempre fruttuosa per ricette vegetariane e di mare, dai vividi profumi mediterranei. Il Piedirosso del Vesuvio Vipt, di Cantine Olivella, incanta con una persistenza sapida, balsamica e fruttata, dai tannini delicati. Quel quid ideale che non sapevi completasse così bene questa ricetta.
Gragnano Penisola Sorrentina
Infine, come non menzionare un classico Gragnano della Penisola Sorrentina in abbinamento a degli gnocchi alla sorrentina! Quello di Cantine Federiciane, dal tocco leggero e quasi frizzante, si merita tanti applausi proprio nel match in questione. Accanto a questo primo piatto, libera il palato dalla patinosità degli gnocchi e lascia in bocca solo sapore, succosità e freschezza aromatica. Un pairing in cui apprezzi ancora di più le sfumature fruttate e floreali del vino, nato da un blend di Aglianico, Piedirosso e Sciascinoso.
Cosa ne pensi? Hai già trovato il tuo vino preferito in abbinamento agli gnocchi alla sorrentina? Condividi nei commenti le tue scelte e i tuoi sperimenti cibo-vino più gustosi.
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