Sulla bontà della Cuvée 59 di Travaglino ci puoi organizzare intorno una cena mitica. Romantica, di lavoro, tra amici, solitaria, fai un po’ te. Qualunque sia la situazione, con il menù giusto, questo Metodo Classico dell’Oltrepò Pavese sfoggerà un fascino irresistibile. Del resto, anche solo guardandolo, ha un qualcosa di magico. Sarà la bottiglia trasparente, il colore solare … questa Cuvée 59 è proprio invitante e, soprattutto, non tradisce le attese.
Travaglino e le bollicine dell’Oltrepò Pavese
Se dici Oltrepò Pavese, dici Metodo Classico. Quando metti in campo Travaglino, ecco che si tratta di spumanti affinati con cura, merito di una maestria accumulata in oltre un secolo di attività (ti ricordi del loro Cruasé Monteceresino, descritto qui ?). I 400 ettari curati dalla famiglia Comi, nella loro Tenuta a Calvignano, con 80 ettari coltivati a vite, raccontano il particolare legame tra territorio e i due più famosi vitigni della zona: Pinot Nero e Riesling. Proprio dalle uve di entrambi nascono i capolavori di casa Travaglino, frutto di un grande rispetto dei frutti, trasformati in vini, spumeggianti e non, in cui il legame con la natura è tangibile – o meglio – assaporabile.
La Cuvée 59 di Travaglino – La Creazione
La Cuvée 59 nasce da un 80% di Pinot Nero e un 20% di Chardonnay. Uve speciali per provenienza, molte raccolte nel Cru chiamato Vigna del Portico: un dolce pendio collinare, poco distante dalla cantina, caratterizzato da un suolo marnoso, profondo e ricco di falde acquifere. Un terroir che dà una particolare impronta alle piante lì cresciute, capaci di offrire grappoli perfetti per far nascere grandi Metodi Classici, come proprio questa Cuvée 59. Vinificati in bianco, dai vini ottenuti viene creata la Cuvée perfetta per essere spumantizzata. Una delizia che viene poi liberata dopo almeno 24 mesi di affinamento sui lieviti.
Cuvée 59 – L’assaggio
Un Metodo Classico brillante come il suo involucro, dall’aromaticità stuzzicante, invitante quanto il fine perlage. I profumi della Cuvée 59 sembrano quasi gessosi, con note di mandorla e sale affumicato, rinfrescati da note di agrumi e mela Golden. Un gusto secco, croccante, fresco ma non troppo, dove l’acidità cede presto la parola al sapore. Sensazioni iniziali che vengono perfettamente avvolte in una struttura sinuosa e minerale, rallegrata da bollicine fitte e carezzevoli. Un Oltrepò Pavese dove le durezze sono perfettamente bilanciate. Il risultato sono calici che terminano in fretta, specialmente con gli ingredienti giusti accanto.
Cuvée 59: i migliori Abbinamenti
Abbinare cibo e vino è come dar vita a una ricetta globale, dove il fascino di un piatto entra in sintonia con il carattere del vino. Ecco, nel caso della Cuvée 59 di Travaglino il colpo di fulmine è scattato con un ingrediente davvero intransigente: il radicchio rosso di Treviso!
Di radicchi ce ne sono tanti e lui è sicuramente tra i più scontrosi, da solo e con il vino. Eppure, accanto al fascino aromatico della Cuvée 59, il suo gusto particolare ha fatto il salto di qualità. Una punta di classica amarezza, surclassata da una lunga, gustosa persistenza.
E’ questo che succede quando a delle bruschette con caprino e radicchio si abbinano le bollicine sinuose della Cuvée 59: tanta aromaticità e sapori in delizioso equilibrio.
Le magie spumeggianti di questo Oltrepò Pavese non terminano qui. Infatti, oltre che sfizioso, è davvero poliedrico in termini di abbinamenti con il cibo, vi avevo avvisato! Lo puoi stappare al momento degli antipasti ma può accompagnarti a lungo … se non finisce prima.
Le sue bollicine sono perfette per conferire un tocco di profumi e sapore in più anche a dei porri al prosciutto crudo o a uno sformato vegano di cavolfiori e mandorle.
In entrambi i casi il perlage della Cuvée ravviva la tendenza dolce e il gusto tattile delle pietanze, valorizzandone l’aromaticità e mettendo l’accento sui sapori presenti.
Con il numero 59 in tavola, la vittoria è assicurata. Un gusto e degli abbinamenti che uniscono ricette e desideri.
p.s. Qualche altre idea per abbinare al meglio la Cuvée 59? Provala anche con queste ricette: risotto speck e radicchio, torta rustica con Brie e radicchio, riso saltato con porri e pancetta, supplì ripieni di carbonara.
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