Proprio di recente ho sperimentato un abbinamento davvero fantastico nella sua semplicità: un abbinamento costruito e imperniato sulla bontà degli ingredienti e su un Metodo Classico nostrano, fantastico e particolare.

In questo post vi voglio raccontare il l’Alta Langa di Rizzi, azienda sicuramente celebre per il Barbaresco ma che sa regalare ottimi spumanti e vini bianchi, come il loro Chardonnay, che vi ho raccontato in questo post.

Ora scoprirete qui su BWined la saporosità vincente del loro Metodo Classico Pas Dosè, annata 2013.

 

Alta Langa Pas Dosè 2013 - Rizzi
Alta Langa Pas Dosè 2013 – Rizzi

L’Alta Langa di Rizzi: Colore, Profumi e Gusto

Uno spumante estremamente profumato, fin dal primo istante. Già dall’apertura, senza nemmeno versarlo nel bicchiere, si percepiscono delle invitanti note fragranti di pane alle noci.

Appena servito, comincia a emanare profumi fruttati e freschi, esotici e nostrani, di albicocca, pesca noce, ananas e kumquat e, solo dopo, rilascia quell’attesa fragranza con sentori di frutta secca.

Con una maggiore attenzione, si colgono in sottofondo delle note floreali e vegetali aromatiche, di biancospino, finocchietto e menta.

Assaggiandolo, scopriamo subito un gusto freschissimo, quasi pungente al palato, con note agrumate, e a seguire sentiamo una sfuggente mineralità iodata che scivola piacevole e fragrante su ricordi di arachidi tostate.

L’Alta Langa di Rizzi si presenta, senza dubbio, come un metodo classico complesso e ampio nei profumi e nei sapori, con un profilo gusto olfattivo che lascia il segno.

Con cosa lo possiamo abbinare?

 

Alta Langa di Rizzi: un Vino perfetto per Burrata, Puntarelle e Alici

 

L’Alta Langa di Rizzi: un Vino perfetto per Burrata, Puntarelle e Alici

Un sorso deciso e per nulla morbido : la dote più intensa e invitante di questo metodo classico è senz’altro l’immediata freschezza.

Dote che va sfruttata ed esaltata, senza essere accentuata inutilmente.

E’ chiaro che a questo Metodo Classico non vanno abbinati ingredienti e sapori con netta tendenza acida: scartate pietanze con la presenza decisa e cospicua di limone e pomodorini.

Allo stesso modo vanno evitati come la peste quei piatti che hanno come protagonisti ingredienti con tendenza amarognola: se cercate un metodo classico da abbinare a carciofi e radicchio, l’Alta Langa di Rizzi non costituisce la scelta migliore.

La vibrante acidità di questo Metodo Classico, corroborata dalla sua piacevole sapidità, rende immensa giustizia alla tendenza dolce e alla grassezza di una burrata fresca, guarnita dalle puntarelle e qualche alice.

Un abbinamento in cui percepiamo chiaramente sapori e consistenze della pietanza: la pseudo-dolcezza della burrata, la croccantezza e la freschezza erbacea delle puntarelle, il tocco sapido delle alici, sensazioni esaltate alla perfezione da un sorso dell’Alta Langa di Rizzi che conferisce a questo semplice piatto nuovi aromi e delicatezza.

Autentico matrimonio di sapori, per un assaggio che si desidera continui all’infinito.

Provatelo e datemi il vostro parere!

 

Cheers!

 

p.s. Potete trovare l’Alta Langa di Rizzi qui, a circa 23 Euro.

 

p.p.s. Se non avete voglia di Burrata, provate l’Alta Langa di Rizzi anche con le Fritture di Pesce, Calamari e Crostacei e non rimarrete delusi 😉

 

Write A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.