Confesso … ho provato anche a cercare i Vini per i Casoncelli alla Bergamasca: una ricetta totalmente fuori dalla mia confort zone, ma che ho provato comunque a replicare e ad abbinare al vino più adatto.
I Casoncelli preparati da me non saranno propriamente quelli più tradizionali, ma seguendo questa ricetta e alcuni consigli del luogo, credo di aver rispettato i sapori originali e individuato alcuni vini ottimi da associare con piacere alla pietanza.
Un piatto ricco di sapori e aromaticità che ha certamente bisogno di un vino che lo accompagni, allo stesso tempo, con grinta e leggerezza.
Vediamo i protagonisti vinosi di oggi, capaci di sposare al meglio il gusto dei Casoncelli alla Bergamasca!
I Vini per i Casoncelli alla Bergamasca: che Caratteristiche cercare nel Vino?
Un ripieno a base di carne di manzo arrostita e salsiccia, arricchito da uvetta, amaretti, Grana Padano, pangrattato, prezzemolo, aglio e uovo: un concentrato di sapori, non c’è che dire.
E il condimento? I Casoncelli classici vengono serviti guarniti con della pancetta dolce e una salsa di burro e salvia.
Una pietanza tipica in cui troviamo tanta aromaticità e persistenza gusto – olfattiva, una spiccata tendenza dolce, ammansita dalla presenza dell’amaretto, e una sapidità stemperata dalla dolcezza dell’uvetta. Non dimentichiamo, poi, la piacevole untuosità della salsa e la grassezza della pancetta!
A un piatto così strutturato e complesso vanno abbinati dei vini rossi di medio corpo, di buona freschezza, equilibrio, sicuramente profumati e persistenti, di buon tenore alcolico, con un tannino non troppo esuberante.
Tradizionalmente, ai Casoncelli alla Bergamasca si abbinano alcuni rossi del luogo, come il Valcalepio Rosso, a base di Merlot e Cabernet Sauvignon, un vino piacevolmente morbido e fresco, con intensi profumi fruttati.
Tuttavia le possibilità di abbinamento possono essere molteplici, alcune sempre legate al territorio originario dei Casoncelli e altre decisamente più distanti geograficamente.
Andiamo quindi ad assaggiare insieme questi 4 specifici Vini per i Casoncelli alla Bergamasca che ho scoperto finora!
I Vini per i Casoncelli alla Bergamasca
Rosso del Lupo 2017 Valcalepio Rosso DOC – Azienda Agricola Tosca
Eccolo, il famigerato Valcalepio Rosso DOC, tradizionalmente ottimo per i Casoncelli alla Bergamasca.
Alla tradizione non possiamo dar torto, specie assaggiando il Rosso del Lupo dell’Azienda Agricola Tosca.
Un vino profumato con tutta la dolcezza dei frutti di bosco e della spezie dolci, caratterizzato da un sorso fresco e saporito, estremamente vellutato e dal tannino gentile.
Aromi e sapori perfettamente in sintonia nell’accompagnare il gusto particolare dei Casoncelli.
Un abbinamento tradizionale davvero ottimo ed economico … in fondo i tipici Casoncelli nascono come un piatto popolare.
Potete trovare il Rosso del Lupo a questo link, a soli 12 Euro.
Imberghem 2017 Terre dei Colleoni DOC – Pecis
Dall’uva Franconia (originaria dell’Austria), coltivata nel bergamasco con il nome “Imberghem”, nasce questo vino estremamente locale, intensamente profumato e avvolgente.
Profumi immediati di fragole e ciliegie, violetta e iris, ci guidano verso un sorso caratterizzato da importante freschezza, dal tannino delicato e da una persistenza dolce, su note di frutti rossi.
Un grande equilibrio è la dote finale che permette all’Imberghem di Pecis di esaltare il sapore del ripieno e del condimento dei Casoncelli, bilanciandone la grassezza.
Sicuramente un prodotto particolare ma che merita di essere scoperto, per il tipico sapore e la fine qualità produttiva.
Potete reperire l’Imberghem di Pecis anche online, a questo link, a circa 8 Euro.
Bigin 2016 – Francesca Castaldi
Dalle Colline Novaresi, arriva questa gustosa espressione del Nebbiolo o Spanna.
Profumi di rosa, di lamponi freschi e marmellata di fragole, cedono lentamente il passo a note speziate di liquirizia e noce moscata. Più in sottofondo troviamo delle gradevoli e rinfrescanti note vegetali, di tarassaco e felce.
Un Nebbiolo estremamente equilibrato, nonostante la sua scalpitante tipicità. Il Bigin ci regala un sorso ricco di freschezza, con tannini percettibili ma misurati, leggero all’assaggio e piacevolmente lungo su note di spezie e fragole.
Con il suo tannino lievemente asciugante e il suo gusto vinoso, fresco e intenso, di frutta e spezie dolci, il Bigin di Francesca Castaldi riesce alla perfezione ad accompagnare la grassezza del condimento dei Casoncelli e il gusto particolare del loro ripieno.
Potete acquistare il Bigin di Francesca Castaldi online, a questo link, a 12 Euro.
Siebeneich 2015 Alto Adige Merlot – Cantina Bolzano
Ancora una volta, la morbidezza del Merlot riesce alla perfezione ad accompagnare lo spunto agrodolce e la succulenta saporosità dei Casoncelli alla Bergamasca.
Lontani dal loro luogo d’appartenenza, ecco che trovano nel merlot Siebeneich della Cantina Bolzano, un degno compagno.
Il Siebeneich, annata 2016, ci regala un’aromaticità boschiva scura e intensa in cui riconosciamo il profumo dei lamponi e delle more, della legna appena tagliata, dell’incenso, della liquirizia e del cardamomo, con lieve note vegetali di cola.
Al sorso troviamo grande morbidezza e una mite acidità, un gusto caratterizzato soprattutto dalla dolcezza dei frutti di bosco e delle spezie, appena rinvigorito da una piacevole nota boisè.
Un vino sicuramente intenso ma che, nel suo equilibrio, riesce a non nascondere le varie peculiarità di tutti quei sapori che rendono i Casoncelli alla Bergamasca un piatto così gustoso.
Sebbene venga spesso consigliato in abbinamento a brasati di selvaggina e carni rosse, è un vino così vellutato da poter accompagnare con successo anche delle carni con condimenti agrodolci o arricchite dalla presenza della frutta secca.
Lo potete trovare online, qui, a circa 27 Euro.
Vi è venuta voglia di assaggiare i tipici Casoncelli alla Bergamasca? Che li prepariate voi o li gustiate sul posto, non dimenticate di abbinargli il vino giusto!
Cheers!