Torno reduce e arricchita di sapori da un’avvincente tre giorni di degustazione, per la realizzazione della Guida Untold di Decanto. Un progetto che avevo già anticipato qui e che ha visto l’alba dal 22 al 24 Febbraio.

Forse penserai che non ci sia davvero bisogno di un’altra guida ma credo che un nuovo punto di vista sul mondo del vino possa essere utile, specialmente per chi lo apprezza e vuole sceglierlo con criterio. La Guida Untold di Decanto sarà configurata come un viaggio nel cuore del vino d’Italia più caratteristico. Ecco perché i protagonisti sono stati e saranno i vitigni autoctoni, quelli che hanno stabilito, ormai da secoli, un legame inscindibile, con alcuni territori della nostra penisola.

Pensa al Sangiovese del Brunello, coltivato nel comune di Montalcino, la forza del Vermentino che nasce e cresce in Gallura, la tipicità e la rarità di vitigni come il Lacrima, il Pigato, il Raboso … e potrei aggiungerne molti altri.

Una narrazione ricca, quella della Guida Untold, che si amplierà con il tempo e che, fin da adesso, con questa prima edizione, ha messo in luce la personalità di vini diversi, arrivati da ogni angolo d’Italia per essere valutati da una commissione speciale, riunitasi a Salerno.

Il panel di degustazione per la Guida Untold di Decanto

6 commissioni per circa 1500 bottiglie. Un team di assaggiatori formato da Sommelier, Wine & Food expert, Enologi e Giornalisti si è incontrato presso l’Enoteca Zeta per dare il là alla stesura di questa nuova guida vini.

Gli assaggi migliori saranno premiati con i 2 e i 3 cavatappi, nello stile delle precedenti edizioni dell’Untold, dedicate alle 3B dell’eccellenza enologica italiana, al Nobile di Montepulciano, al Chianti Classico, al Verdicchio di Jesi e Matelica e all’Aglianico del Vulture.

Con così tante tipicità regionali e tipologie di vino, il panel ha visto le commissioni cimentarsi ognuna con prodotti diversi, da regioni diverse. Personalmente, ho trovato fantastica la mia commissione, appassionatamente intenta a degustare e valutare i rossi e i bianchi di Sardegna, Marche e Sicilia. Assaggi sfidanti che hanno rivelato molto dei vini regionali.

Le commissioni di degustatori riuniti per gli assaggi alla cieca, presso l'Enoteca Zeta a Salerno
Le commissioni di degustatori riuniti per gli assaggi alla cieca, presso l’Enoteca Zeta a Salerno

Le commissioni in campo per la Guida Vini Untold

  • COMMISSIONE A: Vini del Piemonte
  • Roberto Garofalo
  • Ferdinando Toraldo
  • Roberto Mattozzi
  • Aurelio Fasano
  • COMMISSIONE B: Vini della Toscana, Rosati d’Italia, Dolci d’Italia
  • Carol Agostini
  • Cosimo Orlacchio
  • Emilia Costa
  • Ermanno Guerra
  • Giuseppe Schiavone
  • Emilia Costa
  • Luca Matarazzo
  • COMMISSIONE C: Vini della Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Molise
  • Gaetano Cataldo
  • Ombretta Ferretto
  • Angelo Zarra
  • Emilia Silva
  • COMMISSIONE D: Vini di Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna e Spumanti d’Italia
  • Patrizia Vigolo
  • Annalisa Mancaniello
  • Fabio Oppo
  • Danilo Amapani
  • Antonio Calabrese Crescenzo
  • Orlando Vicinanza
  • COMMISSIONE E: Vini di Friuli, Trentino-Alto Adige, Valle d’Aosta, Lazio, Abruzzo, Liguria, Umbria
  • Marco Sciarrini
  • Adele Munaretto
  • Valeria Tait
  • Giuseppe De Simone
  • Pietro Ceparano
  • COMMISSIONE F: Vini di Sicilia, Sardegna, Marche
  • Giulia Ferrero
  • Cristina Santini
  • Monica Mogavero
  • Vincent Renzo

Il sistema di valutazione della Guida Untold di Decanto

Per valutare i vini della Guida Untold si è ricorso a specifici parametri in grado di mettere in risalto, insieme, le qualità visive e gusto olfattive di ogni prodotto, la sua tipicità e coerenza nei vari aspetti e la sua godibilità.

Parametri guida vini untold
I parametri per l’assegnazione dei cavatappi per la Guida Vini Untold di Decanto

Utilizzando i criteri della tabella riportata qui sopra, le commissioni hanno potuto ponderare sotto lati diversi le doti dei singoli vini, assaggiandoli alla cieca.

L’obiettivo del sistema valutativo scelto è quello di premiare i vini più espressivi, attrattivi e gustosi, capaci di mettere in campo grande piacevolezza, fascino e riconoscibilità. Vini che, quando li sorseggi, al primo colpo trasmettono tanto, restano impressi e sanno come raccontare un territorio. Quei vini che si amano.

A determinare la qualità e l’appeal dei premiati, ancora avvolti nel mistero, sarà poi il consumatore che, seguendo i suggerimenti della Guida Untold, sperimenterà di persona i vini consigliati.

La presentazione della prima Guida Vini Untold

L’uscita della prima Guida Vini Untold è prevista nel corso dell’anno. C’è ancora un po’ da aspettare, l’evento è ancora fresco, le classifiche devono essere stilate e la guida deve essere realizzata nelle sue parti, compresa quella destinata ai Wine Lover che vogliono raggiungere i loro vini del cuore.

Nel volume, edito in versione cartacea e in digitale, come app,  sarà infatti presente anche una sezione dedicata alle visite in cantina e ai percorsi di degustazione e scoperta offerti dai produttori nelle varie regioni d’Italia. Che l’enoturismo stia conquistando sempre più persone è ormai una certezza.

Il bello però non tarderà ad arrivare. Aspettando la Guida, Decanto sarà anche Media Partner del prossimo Paestum Wine Fest, che si terrà fra circa un mese, dal 23 al 25 Marzo, nella cornice dell’Ex tabacchificio NEXT a poca distanza dalla magica area archeologica.

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