L’ho comprato d’annata il Cucchetto di Pepi Lignana. Un Cabernet Sauvignon della Maremma Toscana piacevolissimo da bere da solo e accanto alle ricette più semplici. Classe 2015, è un campione di sapore e profondità. Un rosso denso nel colore al gusto.

Un vino un perché … perché non l’ho assaggiato prima? Giustizia per tutti i Cabernet Sauvignon italiani!

Questo rosso è uno spettacolo, di bevibilità e persistenza. E’ passato un quarto d’ora e ancora ne sento in bocca le sensazioni fruttate e boschive. Gustoso, morbido, lungo. E’ così che sono i vini buoni, senza dover spendere uno stipendio.

Pepi Lignana alla Fattoria il Casalone

Intorno a Orbetello il mare è bello, questo è certo. Però, se ti lasci un pochino alle spalle il mare, entri in una terra di grandi vini. La Maremma Toscana abbraccia mare e campagna, regalando bianchi e rossi di spiccato carattere. Non sei a Bolgheri e nemmeno a Bordeaux. Ciò nonostante, i vini della Fattoria il Casalone hanno tanto da raccontare.

Una quest alla ricerca del vino buono che è cominciata negli anni ’60, con quel Giuseppe “Pepi” Lignana che ha dato il là a una nuova produzione familiare. Già esperto ingegnere piemontese, ha trasferito la sua intraprendenza in un ambito ben più godibile e appassionante … quello del vino. Un mestiere difficile, s’intende – ma di grande soddisfazione, perché i suoi buoni risultati sono tangibili. Una passione che ha trasmesso alle future generazioni, nuove custodi di terreni di grande ricchezza.

Infatti, i vigneti della Fattoria il Casalone venivano già annotati nel 1917, dal Granduca di Toscana Leopoldo che creò un catasto dei terreni agricoli della Maremma.
Promesse che, grazie alla lungimirante intraprendenza della famiglia Lignana, non sono andate perdute.

Ogni etichetta pensata alla Fattoria valorizza le antiche parcelle: attraverso le etichette prodotte, ogni terroir può dire la sua.

Il colore denso del Cabernet Sauvignon il Cucchetto 2015, di Pepi Lignana
Il colore denso del Cabernet Sauvignon il Cucchetto 2015, di Pepi Lignana

Il Cucchetto di Pepi Lignana, alla Fattoria il Casalone

Per l’80% Cabernet Sauvignon e per il 20% Petit Verdot, il Cucchetto prende vita dal vigneto più alto della Fattoria, da cui ottiene in prestito anche il nome.

Un vino che è stato affinato a lungo, per ben 18 mesi in barrique di rovere francese e per altri 6 mesi in bottiglia. Una valorizzazione, ma anche una necessità, per mettere in mostra al meglio le doti innate di un vitigno ricco ed elegante come il Cabernet Sauvignon. Le sue uve, coltivate in terreni ben drenanti, ricchi di scheletro, in posizione pedocollinare e rivolti verso il mare, si sono sviluppate al meglio e, con la giusta lavorazione e riposo, hanno saputo esprimersi in tutto il loro fascino. Uno charme indiscusso ed evoluto, dalle note terrose e boschive, che profuma di violette e lamponi, di erba appena tagliata e muschio. Un’aromaticità genuina che si veste con diffuse percezioni di pepe e spezie dolci, di caffè e tabacco.

Nato nel 2015, figlio di un’ottima annata, il Cucchetto di Pepi Lignana rivela tannini già smussati, percettibili in tutta piacevolezza, e un gusto setoso e sapido, ricco di note terrose e boschive, con una freschezza ancora scalpitante che mi dice: ”Ehi, potevi anche aspettare a stapparmi”. Mi dispiace, io non so resistere.

Il Cucchetto di Pepi Lignana si abbina bene anche alla semplicità di un orzotto con pancetta croccante e rosmarino
Il Cucchetto di Pepi Lignana si abbina bene anche alla semplicità di un orzotto con pancetta croccante e rosmarino

Il Cucchetto di Pepi Lignana: i migliori Abbinamenti

Persistente, setoso, denso di profumi, lascia la bocca saporita. Con un tale pedigree, è un vino rosso che sorprende anche in tavola. Sa essere gustoso anche solo con un orzotto con pancetta croccante o con dei tomini con speck o alla boscaiola, di cui amplifica il gusto già goloso. Infine, è perfetto per accompagnare degli involtini di speck e brie e degli assaggi di pecorino al tartufo. Avresti mai pensato a un vino così ricco anche per un aperitivo goloso?

Tartufo nero, affumicatura dello speck, il gusto dolce e fragrante del Brie sono tutti capisaldi nel perfetto abbinamento con un Cabernet Sauvignon. Il Cucchetto esprime bene l’anima raffinata e ricca di questo vitigno.

Un assaggio e degli accostamenti cibo-vino che restano impressi per intensità dei sapori e bevibilità.

Poi, si sa, il Cabernet Sauvignon, si abbina bene a tante specialità di carne, quelle che tieni in serbo per le feste.

Anche il Cucchetto, fedele alle sue origini, si abbina benissimo a un filetto al pepe verde, a un filetto alla Wellignton, a una tagliata ai porcini, a un filetto di maiale con prugne e speck, a un petto d’anatra con miele e spezie, a un carrè d’agnello al rosmarino e pistacchi.

Con il Cucchetto di Pepi Lignana, specie se di classe 2015, i pranzi di festa diventano indimenticabili.

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