Era tanto che non proponevo un vino per San Valentino! L’ultima volta è stato nel 2020, appena prima dello scoppio della pandemia. Ora che sono trascorsi ben due anni, ecco riemergere la mia verve romantico- vinosa, con cui dare brio a una festa che ormai pochi sembrano festeggiare … almeno a parole. Comunque di brio, stavolta, ne voglio suggerire tanto. Se nei post passati ho proposto rossi regali e vini da dessert sontuosi, per questo San Valentino 2023 suggerisco due soli vini, speciali sotto almeno tre punti di vista: colore, sapore e prezzo. Li scopri a San Valentino e, poi, li riassaggi ogni volta che puoi, in fondo costano intorno ai 10 Euro. Spesso, nulla è più speciale di una gustosa normalità.
Curiosi di scoprire un vino perfetto per festeggiare San Valentino 2023 … e molto altro ancora? Eccoli serviti … sì, perchè sono ben due, gustosissimi!
I Feudi di Romans e il loro Spumante Rosé
I Feudi di Romans è un nome più che noto tra le colline Goriziane, in Friuli Venezia Giulia. Quest’azienda, situata a Pieris, a poca distanza dalla foce dell’Isonzo, possiede e cura ben 70 ettari vitati, situati prevalentemente nell’area collinare di San Canzian d’Isonzo.
Un’azienda, quella dei fratelli Lorenzon, nata negli anni ’70, che non ha mai smesso di rinnovarsi. Produttori di prima mano dei loro vini, visto che Davide Lorenzon è l’enologo di casa, hanno continuato a creare etichette classiche e, allo stesso tempo, sperimentare nuovi vitigni, come quelli resistenti, i cosiddetti PIWI.
Il protagonista di oggi è sicuramente un classico della loro produzione, anche perché ha come protagoniste le uve di Pinot Nero, un vitigno di cui l’azienda è da sempre grande interprete, specialmente nelle versioni ferme e strutturate. In questa veste spumeggiante, i grappoli di Pinot Nero regalano belle soddisfazioni. Una materia prima coltivata con cura, su terreni ghiaiosi, formati da argille e sabbia, vinificata e rifermentata lentamente in autoclave, a temperatura controllata, sono i segreti alla base del fascino di questo spumante.
Cottini e il loro Hypnos
Con Cottini siamo nel veronese, a Caprino Veronese per l’esattezza, dove sorge una cantina che ha preso vita quasi un secolo fa. Poco meno di cent’anni, questa è la magica esperienza che da sempre guida la produzione della famiglia Cottini: tutti i membri utilizzano le loro competenze per mettere in mostra il fascino dei vini realizzati. Come racconta lo stesso logo aziendale, con le 4 C, sono proprio quattro gli elementi fondamentali dell’expertise Cottini: Cura, Consapevolezza, Costanza e Concretezza. Partendo da uve allevate con cura, la creazione di ottimi vini non sarebbe possibile senza la giusta conoscenza, accumulata sul territorio, e la dimestichezza acquisita nel trattare le particolarità delle uve, vendemmia dopo vendemmia. Una passione per il proprio lavoro, portato avanti nel rispetto dell’ambiente, che si concretizza anche nello speciale charme dell’Hypsos, un Bardolino Chiaretto spumante, da uve di Corvina, Molinara e Rondinella.

Il vino giusto per San Valentino 2023: due scelte gustose
Rosé Brut I Feudi di Romans: Degustazione
Dove c’è semplicità, spesso c’è anche gusto. In questo giovane spumante, è proprio la freschezza, nei profumi e al sorso, a dominare la scena. Aromi intensi ma con leggerezza, un gusto brioso senza essere invadente, e un finish setoso, succoso, con un tocco di mineralità e fragranza a sorpresa … ecco la trama di questo avvincente rosé.
Già nei profumi, lo charme di questo Pinot Nero è evidente: un carattere dominato dalle note di frutti rossi, lamponi soprattutto ma anche ribes, condite da profumi frizzantini che ricordano i mandarini e le erbe aromatiche. Proprio queste ultime due famiglie olfattive giocano un ruolo molto importante nella scia gustativa di ogni sorso. Quando assaggi questo Pinot Nero rosé senti subito il lato dolce e succoso dei frutti di bosco: un’impronta d’immediata freschezza, quasi dissetante, e allo stesso tempo setosa, come i frutti di bosco sanno essere. Poi, arriva il lato più minerale e corposo del vino che si allunga in una persistenza da cui fanno capolino le note balsamiche e delicatamente amare del basilico, accanto alla dolce acidità dei mandarini. Un sorso mai banale, coinvolge bicchiere dopo bicchiere, senza stufare, senza appesantire. Ecco perché è un vino perfetto per questo San Valentino, anima e insaporisce la conversazione.
Hypsos Bardolino Chiaretto Spumante: Degustazione
Sicuramente meno dolce rispetto al precedente, con un’aromaticità vibrante grazie alle sue nette note agrumate ed erbacee. C’è sempre posto per la dolcezza frizzante delle fragole, accompagnata però dal tocco delicatamente amaro del pompelmo rosa e della scorza d’arancia. A completare la freschezza dei profumi, ci pensano delicate sfumature balsamiche di menta. Così come lo annusi, è all’assaggio. Un gusto fresco, cremoso, che sgrassa il palato grazie al giusto mix di ricordi agrumati ed erbacei. Davvero uno spumante gourmet, perfetto per chi ama la morbidezza senza rinunciare alla grinta. Già da solo, è un vino dai particolari contrasti, leggero nel tenore alcolico, ma segnante nella persistenza. Perfetto per un San Valentino più sagace.
Rosé Brut I Feudi di Romans e Hypsos di Cottini: Abbinamenti con il cibo
Che non vuoi mangiare a San Valentino? In occasione di questa festa, grandi chef e comuni mortali si prodigano insieme nell’offrire prelibatezze ricercate o piatti capaci di suscitare mistero e passionalità in chi si appresta a provarli. Lungi da me replicare tali prodezze, posso comunque mettere in campo un piccolo aiuto che, proprio accanto a diverse raffinate pietanze, gioca benissimo le sue carte.
Grazie al loro identikit aromatico, sia il Pinot Nero Rosé sia l’Hypsos sposano alla perfezione le ricette che hanno protagonisti i frutti di bosco e le fragole, specialmente se a base di pesce. Certo, dato il carattere leggero e profumoso di entrambi gli spumanti, metodo Charmat, i piatti più adatti avranno tanti aromi e una struttura abbastanza delicata.
Un accompagnamento vinoso ideale per pietanze come le seguenti:
- Tempura roll con tartare di salmone e fragole
- Risotto fragole e spumante
- Tartare di salmone, fragole e avocado, con base di nocciole e caprino
- Ostriche con salsa alle fragole
- Insalata con songino, caprino (o anche tofu grigliato), fragole e salsa al balsamico
- Filetto di tonno con pistacchi e ribes
Ecco qua, ben 6 piatti per un menù completo, dall’antipasto al secondo, degno di un bel San Valentino, capace di unire tutti i gusti, persino quelli vegani. A completarlo ci pensano proprio le bollicine del Pinot Nero Rosé di I Feudi di Romans e dell’Hypsos di Cottini. Con queste ricette il loro assaggio diventa ancora più spettacolare.
Se, poi, te li vuoi godere anche senza mangiare, solo con il loro colore anche nel dopocena fa un figurone.
E il tuo vino per San Valentino 2023?
Hai già scelto il tuo vino per questo San Valentino 2023? Se la risposta è sì, raccontalo nei commenti. Se hai ancora dubbi, su vino e ricette, scrivimi pure.