Preparati a un ottimo vino per la Pasta alla Norma! Già qui avevo accennato a questo gustoso abbinamento, con un nettare diverso però. Stavolta, la scelta è in rosa e territoriale … almeno a metà! Questo perché il rosé protagonista di oggi è nato in Sicilia ma da uve Merlot. Potrebbe sembrare un azzardo, qualunque potrebbe gridare al delitto ma, difatti, il vino e l’abbinamento sono da urlo, da ripetere!
Se vuoi scoprire perché questo rosato è un vino perfetto per una classica Pasta alla Norma, allora prosegui la lettura.
Il Merlot siciliano
Questo particolare rosé siciliano nasce a Sambuca di Sicilia, in provincia di Agrigento, dall’impegno del celebre gruppo vinicolo Fantini, approdato anche nel Sud Italia. Le uve di Merlot, con cui viene creato, con un piccolo contributo di Nerello Mascalese e Cabernet Sauvignon, sono allevate sulle colline della campagna di Sambuca, a un’altitudine compresa tra i 300 e i 600 metri, coccolate dalle costanti brezze marine. Un clima mite e soleggiato che favorisce un’ottimale maturazione degli acini e la particolare pienezza aromatica dei vini derivanti. Non è un caso che questa particolare area del Sud-Ovest, nei pressi del famoso Lago Arancio, sia tra le zone siciliane più vocate per la coltivazione di questo vitigno francese della Gironda.
Calalenta Rosé: Colore, profumi e gusto
Il colore è quasi un rosa cipria, luminoso, con lievi sfumature dorate. Mi ricorda il rosa di alcune spiagge speciali, come quella dell’isola di Komodo, in Indonesia, o quella di Elafonisi, a Creta. Non è il rosa intenso della nostra spiaggia di Budelli ma con il suo fascino gli si avvicina. I profumi del Merlot Calalenta Rosé sono croccanti e sfiziosi, tra Primavera ed Estate, per questo apparecchiano la tavola con una certa vivacità vacanziera. Note che ricordano le fragole, le pesche, il melone, con una punta di freschezza agrumata e vegetale. Il gusto è dissetante, morbido e succoso, con una piacevole scia minerale che ricorda i frutti rossi ma anche le erbe aromatiche, come il timo e il basilico, e il pompelmo rosa.
Vino e pasta alla Norma: che successo con il Calalenta Rosé!
Succulenza e semplicità camminano mano nella mano in un piatto di pasta alla Norma. L’aromaticità è sicuramente il primo biglietto da visita di questo primo siciliano. Passata di pomodoro, ricotta salata, il profumo inconfondibile delle melanzane! Una bontà naturale che viene accentuata dalla frittura dell’ortaggio e dalla sugosità della salsa, che condisce abbondantemente il tutto.
In un abbinamento vino e pasta alla Norma sono le qualità del piatto a dover essere esaltate, con un nettare capace di valorizzare l’insieme degli ingredienti, senza perdersi nell’intento.
Il Calalenta Rosato, con protagonista il Merlot, è proprio il vino giusto per una Pasta alla Norma. Di certo non è il solo e unico ma fa gustosa compagnia a questa ricetta siciliana. I motivi sono già sulla bocca! Un rosato dalla viva acidità, dal finish sapido, equilibrato dalla giusta morbidezza. I suoi profumi gli danno una marcia in più, proprio accanto a una pasta alla Norma, dal momento che uniscono sfumature dolci, agrumate ed erbacee.
Un wine – food pairing davvero riuscito in cui si fa a gara a prendere una nuova porzione di Pasta alla Norma e di vino. Come avevo annunciato, questo accostamento è da bis!
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