Oggi vi parlo di un vino importante.
Un vino veramente da festa, uno di quei vini speciali che spesso si regalano e che vengono riservati per occasioni particolari: un compleanno, un anniversario, un appuntamento speciale … San Valentino!
Chi è già appassionato di vino lo conoscerà già e probabilmente avrà avuto modo di degustarlo in più occasioni.
Un vino che ho consigliato anche qui, come graditissimo presente natalizio.
Un vino che ho provato più volte in abbinamento … con risultati diversi a seconda dei casi.
Sicuramente chi ha avuto modo di assaggiarlo ne conosce quel gusto particolarmente intenso e persistente e, forse, si sarà chiesto: con quale pietanza lo abbino?
Se ancora non conoscete la risposta a questa domanda allora leggete oltre per scoprire gli abbinamenti cibo-vino per il Cervaro della Sala!
Il Cervaro della Sala: gli Abbinamenti Cibo Vino
La prima volta che ho provato ad abbinare questo fantastico vino ho sbagliato alla grande: non vi dico la rabbia … e pensare che l’avevo già assaggiato in occasione di una degustazione!
Spesso quando si prova ad abbinare al cibo vini strutturati, ricchi di profumi e sapori intensi si rischia più facilmente di accostarli in maniera errata alle pietanze.
Nel mio primo abbinamento, avevo accostato il Cervaro della Sala a un piatto di tagliolini freschi conditi con dei freschissimi e profumati gamberi rossi: l’errore in questo caso è stato quello di aromatizzarli al limone.
Non avevo infatti considerato l’intensità, di profumo e sapore, che caratterizza il Cervaro della Sala.

Un mix davvero importante e intenso di sentori agrumati, di fiori di acacia, camomilla e mimosa, di pietra focaia, rende questo vino davvero perfetto nell’esaltare il gusto dei crostacei e di alcuni molluschi.
Ovviamente, per la sua struttura, non è un vino da antipasto, ma risulta davvero perfetto soprattutto con i primi a base di pesce … a patto di non arricchirli con ulteriori aromi di limone.
Il gusto di base di questo delizioso vino cosa ci fa dedurre?
Un sacco di cose, of course, soprattutto in relazione a quali cibi NON abbinargli.
Il Cervaro della Sala NON andrebbe mai abbinato, ad esempio, alle seguenti pietanze:
cocktail di gamberi, antipasti freddi o carpacci di pesce, insalata russa, pesci al forno aromatizzati agli agrumi, paste con sughi di pesce e verdure aromatizzati al limone, pollo con agrumi et similia.
In generale con questo vino andrebbero evitate pietanze ricche di elementi dalla tendenza acida o eccessivamente sapida: pomodori (almeno alcune varietà), condimenti e salse con agrumi o aceto, bottarga, cozze.
Invece il Cervaro della Sala ANDREBBE ABBINATO con i seguenti piatti:
pasta ai gamberi rossi, astice al burro, rollé di pollo con formaggio e funghi, faraona al forno con patate e, dulcis in fundus, con dei deliziosi tagliolini alle capesante.
Il gusto morbido delle Capesante si sposa alla perfezione con il gusto citrino e l’incredibile sapidità del Cervaro della Sala.
La corposità di questo pregiato mollusco unita a quella di una buona pastasciutta all’uovo contribuiscono a esaltare il gusto del vino e ad accompagnarne degnamente l’ampiezza dei sapori e la pienezza di corpo.
Spesso le Capesante, anche quando usate nella pasta, vengono arricchite con l’aggiunta di un aroma di limone, magari con della semplice scorza, con un po’ di succo di limone o anche con delle erbe aromatiche profumate agli agrumi ( come ad esempio il timo limone). Ecco, questa aggiunta non serve con il Cervaro della Sala, dotato di quel gusto e di quei profumi intensi perfetti per guarnire il sapore delle Capesante.
Un vino importante come il Cervaro della Sala di Castello della Sala merita un piatto speciale.
Un abbinamento sicuramente adatto per un’occasione particolare che potrebbe capitare – perché no – anche in questo week-end.