Oggi vi parlo di un vino importante, il famoso Cervaro della Sala.
Un vino veramente da festa, uno di quei vini speciali che spesso si regalano e che vengono riservati per occasioni particolari: un compleanno, un anniversario, un appuntamento romantico speciale.
Chi è già appassionato di vino lo conoscerà già e probabilmente avrà avuto modo di degustarlo in più occasioni.
Un vino che ho consigliato anche qui, come graditissimo presente natalizio per molti wine lover.
Un nettare che ho provato più volte in abbinamento … con risultati diversi a seconda dei casi.
Sicuramente chi ha avuto modo di assaggiarlo ne conosce quel gusto particolarmente intenso e persistente e, forse, si sarà chiesto: con quale pietanza lo abbino?
Se ancora non conoscete la risposta a questa domanda allora leggete oltre per scoprire gli abbinamenti più gustosi per il Cervaro della Sala, figlio della maestria vinicola della famiglia Antinori!
Il fascino del Cervaro della Sala
Prima di raccontare gli abbinamenti più gustosi per il Cervaro, la stessa storia del vino è appetitosa. Nato da uve Chardonnay soprattutto, con un piccolo contributo di Grechetto, vinificate e affinate in barrique e acciaio, questo bianco umbro strizza l’occhio ai grandi vini di Borgogna. Anche l’ampio uso del legno nella produzione del Cervaro è figlio dell’influsso francese che ha da tempo portato la botte piccola anche nella nostra produzione vinicola.
Proprio il Cervaro della Sala, che deve il suo nome alla famiglia nobiliare, dei Monaldeschi della Cervara, proprietari del Castello della Sala nel 1300, è stato il primo bianco italiano a svolgere la malolattica e a evolversi in barrique.
Dalla sua prima annata, il 1985, con quasi 40 anni di storia alle spalle, questo vino bianco speciale continua a far parlare di sé.
Un vino identitario con un carattere intenso, che resta impresso. Ha i suoi ammiratori e, allo stesso tempo, tanti detrattori. Negli ultimi anni, infatti, l’uso massivo del legno piccolo nella produzione vinicola è stato spesso oggetto di critiche: “perchè usare recipienti così invasivi, capaci di alterare il fascino originale dell’uva?”. Al di là delle critiche che cavalcano il mutare dei tempi e dei gusti, il Cervaro della Sala resta un bianco italiano amato, ormai parte della nostra storia enogastronomica.
Ecco perchè scovarne i migliori abbinamenti è una mission importante!
Il Cervaro della Sala e i suoi Abbinamenti con il Cibo
La prima volta che ho provato ad abbinare questo fantastico vino ho sbagliato alla grande: non vi dico la rabbia … e pensare che l’avevo già assaggiato in occasione di una degustazione!
Spesso quando si prova ad abbinare al cibo vini strutturati, ricchi di profumi e sapori intensi si rischia più facilmente di accostarli in maniera errata alle pietanze.
Nel mio primo abbinamento, avevo accostato il Cervaro della Sala a un piatto di tagliolini freschi conditi con dei freschissimi e profumati gamberi rossi: l’errore in questo caso è stato quello di aromatizzarli al limone.
Non avevo infatti considerato l’intensità, di profumo e sapore, che caratterizza il Cervaro della Sala.
Un mix davvero importante e intenso di sentori agrumati, di fiori di acacia, camomilla e mimosa, di pietra focaia, rende questo vino davvero perfetto nell’esaltare il gusto dei crostacei e di alcuni molluschi.
Ovviamente, per la sua struttura, non è un vino da antipasto, ma risulta davvero perfetto soprattutto con i primi a base di pesce … a patto di non arricchirli con ulteriori aromi di limone.
Il gusto di base di questo delizioso vino cosa ci fa dedurre?
Un sacco di cose, of course, soprattutto in relazione a quali cibi NON abbinargli.
Cervaro della Sala: Abbinamenti sbagliati
Il Cervaro della Sala NON andrebbe mai abbinato, ad esempio, alle seguenti pietanze:
cocktail di gamberi, antipasti freddi o carpacci di pesce, insalata russa, pesci al forno aromatizzati agli agrumi, paste con sughi di pesce e verdure aromatizzate al limone, pollo con agrumi et similia.
In generale con questo vino andrebbero evitate pietanze ricche di elementi dalla tendenza acida o eccessivamente sapida: pomodori (almeno alcune varietà), condimenti e salse con agrumi o aceto, bottarga, cozze.
Cervaro della Sala: Abbinamenti Giusti
Invece il Cervaro della Sala ANDREBBE ABBINATO con i seguenti piatti:
pasta ai gamberi rossi, astice al burro, rollé di pollo con formaggio e funghi, faraona al forno con patate e, dulcis in fundus, con dei deliziosi tagliolini alle capesante.
Il gusto morbido delle Capesante si sposa alla perfezione con il gusto citrino e l’incredibile sapidità del Cervaro della Sala.
La corposità di questo pregiato mollusco unita a quella di una buona pastasciutta all’uovo contribuiscono a esaltare il gusto del vino e ad accompagnarne degnamente l’ampiezza dei sapori e la pienezza di corpo.
Spesso le Capesante, anche quando usate nella pasta, vengono arricchite con l’aggiunta di un aroma di limone, magari con della semplice scorza, con un po’ di succo di limone o anche con delle erbe aromatiche profumate agli agrumi ( come ad esempio il timo limone). Ecco, questa aggiunta non serve con il Cervaro della Sala, dotato di quel gusto e di quei profumi intensi perfetti per guarnire il sapore delle Capesante.
Un vino importante come il Cervaro della Sala di Castello della Sala merita un piatto speciale.